Lavis: 60enne coltiva marijuana in casa
Un cittadino italiano di 60 anni è stata trovato in possesso di una serra per la coltivazione della cannabis, di alcune piantine e diversi bulbi nella propria abitazione a Lavis.
I carabinieri sono intervenuti per fornire supporto in occasione di una procedura esecutiva immobiliare nei confronti dell'uomo ma una volta entrati in casa si sono trovati di fronte alla coltivazione.
Le sostanze stupefacenti e il materiale di coltivazione è stato sequestrato, mentre l'uomo è stato successivamente rintracciato e convocato in caserma per l'identificazione e denuncia all'autorità giudiziaria.
Passaporti: in Alto Adige procedure più rapide
Da circa un mese, quattro dipendenti provinciali supportano la Questura di Bolzano nel rilascio dei passaporti. Sulla base dei primi dati sono stati valutati gli effetti della collaborazione.

Soltanto un anno fa, i tempi di attesa per i passaporti erano stimati in sette-otto mesi. Un dato che collocava l'Alto Adige al penultimo posto in Italia in questa speciale graduatoria. Ad oggi per prenotare un appuntamento l'attesa è stimata in poco meno di un mese e mezzo; chi deve viaggiare entro 30 giorni ed è residente in Alto Adige, inoltre, può richiedere un appuntamento in via prioritaria, generalmente disponibile già dal giorno successivo.
Attualmente vengono rilasciati in media 100 passaporti al giorno. Un dato che a settembre dovrebbe ulteriormente migliorare.
Chiuso per gioco d'azzardo il Café Gravenstein di Marlengo
E' stato chiuso a Marlengo per 15 giorni il Café Gravenstein: nell’annessa sala giochi in settimana, durante controlli delle forze dell'ordine, erano stati sorpresi a scommettere alle videolotterie due ragazzini minorenni.
Oltre al grave episodio, negli anni scorsi, il locale era già stato destinatario di due diffide.
La sospensione temporanea delle licenze e la contestuale e immediata chiusura del Café Gravenstein sono state disposte dalla questura, a tutela della sicurezza e della salute pubbliche.
A22: via libera al rinnovo della concessione
La Commissione competente alla Camera dei Deputati ha votato il rinnovo della concessione per l'Autostrada del Brennero.
Un "passaggio ovviamente interlocutorio, ma importante - ha detto il presidente della Provincia di Trento - perché prospetta che entro il 2024 venga pubblicato il bando per l'affido della concessione.”

Il testo approvato fissa in 232 milioni di euro gli extra-profitti che la società A22 dovrà versare allo Stato a titolo compensativo dei maggiori introiti per il periodo di gestione dal primo maggio 2014 al 31 dicembre 2022.
La norma prevede inoltre che accanto al cosiddetto Fondo Ferrovia venga creato un nuovo fondo ad hoc per migliorare la viabilità sull'autostrada e le strade limitrofe. Secondo il piano presentato - si legge in una nota - questo fondo supera abbondantemente il miliardo di euro.
Merano: a fuoco Villa Eden
Un incendio è scoppiato questa mattina nel piano sotterraneo dell'albergo Villa Eden, hotel di lusso a Merano. Tutti gli ospiti e dipendenti si sono tempestivamente messi in salvo e non si registrano feriti. Oltre 70 gli evacuati.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della zona che hanno spento il rogo e hanno arieggiato con grossi ventilatori i vani invasi dal fumo.
Le cause dell'incendio non sono ancora note.
L'orsa catturata è Kj1

La femmina di orso catturata ieri e rilasciata con il radiocollare è Kj1, la femmina responsabile dell’aggressione al turista francese a monte di Dro. Lo ha confermato oggi l’assessore al Turismo Roberto Failoni.
“La forestale sta monitorando l'orsa con grande attenzione – ha sottolineato l'assessore - gli avvistamenti stanno avvenendo di frequente nella zona”.


Intanto in Germania cresce la preoccupazione. Il ministero degli Esteri tedesco ha pubblicato sul suo sito un avviso per tutti i turisti che intendono raggiungere l'Alto Garda.
"Nella Provincia di Trento, a metà luglio 2024, un runner è stato attaccato e ferito da un orso a nord del Lago di Garda. Nel 2023, un jogger è stato ucciso da un orso. Questa provincia ospita una grande popolazione di orsi, mentre nel vicino Alto Adige sono state registrate finora solo incursioni isolate di orsi", si legge su www.auswaertiges-amt.de.
"Durante passeggiate in aree boschive, soprattutto se remote, bisogna sempre rispettare la segnaletica e le avvertenze e seguire le istruzioni delle autorità locali. In caso di incontro o avvistamento di un orso, seguire le istruzioni e le regole di comportamento riportate sul sito web della Provincia di Bolzano", così l'avviso.

12 anni a Ilir Shehi Zyba
E' stato condannato a dodici anni di carcere Ilir Shehi Zyba, reo confesso dell'omicidio della vicina di casa Mara Fait, avvenuto lo scorso anno a Noriglio, nei pressi della palazzina dove risiedevano entrambi.

Con la sentenza il giudice, riconoscendo le attenuanti generiche e lo sconto della pena di un terzo per il rito abbreviato, ha inoltre disposto una provvisionale di 100mila euro alla madre e altrettanti al figlio della donna, oltre all'espulsione di Shehi dal territorio nazionale una volta espiata la condanna.

I due vicini di casa litigavano da anni. L'uomo, di nazionalità albanese, ha colpito Fait, ex infermiera dell'ospedale di Santa Maria del Carmine di Rovereto, alla testa ripetutamente con un'accetta per tagliare la legna. Si è poi costituito presso la vicina caserma dei carabinieri.
La Procura della Repubblica di Rovereto aveva inizialmente contestato all'uomo l'omicidio volontario aggravato da futili motivi. L'aggravante, che non avrebbe permesso il rito abbreviato, non è stata però ritenuta sussistente dal giudice.
Sinner: niente Olimpiadi
Doccia fredda per i tifosi di Jannik Sinner. L'altoatesino non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi.
Sembrava una questione da nulla, solo qualche linea di febbre che stava costringendo a rivedere il programma e le date di arrivo. Invece il numero 1 del tennis mondiale è stato messo KO da una tonsillite e costretto al ritiro.
Ad annunciarlo lo stesso Jannik Sinner, con un post Instagram: “Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi di Parigi. Perdermi i Giochi è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ed il medico ha riscontrato una tonsillite. Un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani".
Censis: UniTrento miglior ateneo di medie dimensioni
Con un punteggio di 94,5, l'Università di Trento si conferma per il secondo anno consecutivo al primo posto in Italia nella classifica Censis 2024 degli atenei di dimensioni medie, cioè con una popolazione studentesca tra 10.000 e le 20.000 persone. Seguono Udine e Sassari.
UniTrento si posiziona bene anche nella classifica generale degli atenei italiani, al terzo posto dopo l'Università di Camerino e il Politecnico di Milano.
A premiare l'ateneo trentino è in particolare il punteggio legato all'internazionalizzazione, 110, il più altro tra tutte le università italiane.
Buona la performance anche per quanto riguarda le categorie "strutture" e "comunicazione e servizi digitali".
Censis: UniBz primo tra i piccoli non statali
Ottima conferma anche per Libera Università di Bolzano che, nella nuova edizione della classifica delle università italiane stilata dal Censis, mantiene il primo posto tra le università non statali di piccole dimensioni (fino a 5.000 iscritti – Bolzano è un ateneo non statale, ma comunque pubblico) con un punteggio di 95.0 .

Decisivi per il piazzamento i punteggi ottenuti nelle aree "servizi" (dove unibz è al secondo posto con 108 punti su 110), "strutture" (al primo posto con 110/110) e "comunicazione e servizi digitali" (terzo posto con 99/110).

UniBz ha aumentato quest'anno il suo punteggio da 88,6 raggiunto nel 2023, a 95.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.