ALTO ADIGE, NESSUN NUOVO CASO DI COVID-19
Nessun nuovo caso di contagio da covid- 19 in Alto Adige. I laboratori dell'Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 316 tamponi.Il numero delle persone positive al test del Coronavirus da inizio emergenza resta a quota 2.611.
Finora sono state testate poco meno di 37mila persone.
Nei reparti dei sette ospedali dell'Azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell'Esercito a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 9 pazienti affetti da Covid-19.
Il reparto di rianimazione del San Maurizio non ospita attualmente alcun paziente Covid, mentre 1 paziente altoatesino è ancora ricoverato in un reparto di terapia intensiva in Austria.
Il numero delle vittime da inizio emergenza è di 292 .
299 sono le persone che attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare.
E sono 3.069 i pazienti guariti, uno in più rispetto a ieri.
ALTO ADIGE, UNIONE: "IL CREDITO DI IMPOSTA E' UNA BOCCATA D'OSSIGENO PER LE AZIENDE"
Sono state 7.550 le aziende altoatesine del commercio e della gastronomia che hanno chiuso per 60 giorni nei mesi scorsi per l'emergenza covid-19.
Molte di queste aziende sono in affitto. “È chiaro - spiega in una nota l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige - che, a causa di questa prolungata chiusura obbligatoria, sono venuti a mancare i guadagni e, di conseguenza, anche il denaro per far fronte ai costi correnti come l’affitto. Il credito d'imposta per i canoni di locazione offre una boccata d'ossigeno".
BOLZANO, VERSO LA PROROGA DELL'ORDINANZA ANTIMOVIDA
"Si va verso una proroga dell'ordinanza antimovida in città con un allentamento delle misure adottate per evitare assembramenti fuori dai locali". lo ha detto il sindaco del capoluogo altoatesino Renzo Caramaschi, annunciando uno slittamento dell'orario di entrata in vigore dell'ordinanza nel fine settimana dalle 20.00 alle 22.00. “Almeno, questo è il mio orientamento – ha detto il sindaco. - In ogni caso ne parleremo in sede di Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica convocato mercoledì 17 giugno alle 13.E intanto da ieri a Bolzano sono tornate a pieno regime le zone colorate, mentre con apposita ordinanza in fase di predisposizione, dal primo luglio torneranno a pagamento i parcheggi blu gestiti da SEAB.
ALTO ADIGE, ULTIMO GIORNO DI SCUOLA PER LE ELEMENTARI
Ultima campanella “virtuale” oggi in Alto Adige per la scuola elementare. Venerdì hanno terminato le lezioni gli alunni e le alunne della scuola media e superiore. Oggi tocca invece alla scuola elementare. Si conclude così un anno scolastico che tutti, studenti, insegnanti e genitori, ricorderanno come l’anno della Didattica a Distanza. Sono circa 71.267 gli studenti in Alto Adige: 22.500 nella scuola italiana, 45.616 nella scuola tedesca, 3.151 nella scuola ladina.AMBIENTE, OGGI IN ALTO ADIGE RIAPRONO I CENTRI VISITE DEI PARCHI
Oggi in Alto Adige riaprono tutti i centri visite dei 7 parchi naturali. Tre Cime, Vedrette di Ries-Aurina, Fanes-Senes-Braies, Puez-Odle, Sciliar-Catinaccio, Monte Corno, Gruppo di Tessa.Sono numerose le proposte estive per i visitatori. Il centro visite Tre Cime a Dobbiaco mostra gli anfibi dell’Alto Adige, mentre il centro visite Puez-Odle a Funes presenta le piante velenose e officinali delle montagne locali con la possibilità, durante un appuntamento serale, di approfondire la tematica con un esperto.. La biodiversità è il tema su cui si incentra l’esposizione ospitata presso il centro visite Monte Corno a Trodena.
I centri visite dei parchi altoatesini la mattina saranno a disposizione di ragazzi e ragazze delle scuole medie. Turisti e visitatori adulti potranno, quindi, visitare le mostre nei centri visite solo di pomeriggio
Caldnazzo: non ce l'ha fatta il ragazzo di 19 anni rimasto 20 minuti sott'acqua
Ha lottato tra la vita e la morte, all’ospedale Santa Chiara di Trento, il ragazzo di 19 anni, residente a Roncogno ma di origine marocchina, dopo essere stato per una ventina di minuti sotto acqua al lago di Caldonazzo. Purtroppo non ce l’ha fatta.Ieri pomeriggio il suo cuore si è fermato per sempre. In tutti modi i medici hanno tentato di salvarlo, prima in riva al lago, poi cercando di farlo riprendere. Ma i loro sforzi sono risultati vani: troppi quei minuti passati sott’acqua.
RSA: dal 18 giugno al via le visite di parenti
Da giovedì 18 giugno le Rsa del Trentino potranno consentire l'ingresso di parenti e visitatori. L'ingresso di parenti e visitatori, previo assenso del direttore sanitario dell'ente, avverrà seguendo precise misure tecnico organizzative che dovranno impedire il contatto fisico fra residenti e parenti, organizzare spazi e luoghi, garantire sorveglianza continua e percorsi distinti di accesso.erapia intensiva Covid-free
Da ieri, la terapia intensiva del Santa Maria del Carmine di Rovereto non ha più pazienti Covid. Non capitava da quando arrivò il primo paziente affetto da coronavirus il 7 marzo,