Centrale di San Floriano: 3,5 milioni di euro di fondi ambientali
Ambiente. Approvato dalla Giunta provinciale il piano triennale di misure ambientali della centrale idroelettrica di San Floriano, che prevede complessivamente 3,5 milioni di fondi di compensazione. Il piano triennale è stato redatto dal comitato consultivo della centrale, in cui sono rappresentate i Comuni rivieraschi di Anterivo, Egna e Salorno. “Questi tre Comuni della Bassa Atesina potranno ora pianificare e attuare congiuntamente importanti misure per la tutela dell’ambiente e dei corsi d’acqua” sottolinea l’assessore Giuliano Vettorato. La somma disponibile è pari a 3,3, milioni di euro, di cui due terzi andranno ai Comuni rivieraschi, per un importo di circa 2,2 milioni di euro, mentre un terzo, circa 1,1 milioni di euro, andrà alla Provincia di Bolzano.
Consulta museale dell'Alto Adige, finanziati investimenti per circa 100.000 euro
100mila euro di investimenti per i musei provinciali dell'Alto Adige. E' quanto stabilito dalla Consulta museale, che ha esaminato, nel corso dell'ultima seduta, una decina di richieste. Parere positivo per il Museo San Procolo di Naturno, il Museum Gherdëina di Ortisei, la Miniera di Villandro, il Museo mineralogico di Tiso, il Museo Uomo nel tempo di Cortaccia, il MuseoPassiria Andreas Hofer di San Leonardo, il Museo civico di Brunico ed il Museo delle donne di Merano.
Per quanto riguarda gli investimenti finanziati, si va dall'acquisto di attrezzatura informatica, all'apposizione di segnaletica e nuovi pannelli nel percorso museale, fino all'installazione di dispositivi di realtà virtuale e all’acquisto di oggetti espositivi o al rifacimento dell'impianto elettrico.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 62 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Alto Adige. Su 8400 tamponi circa sono stati trovati 62 nuovi casi di contagio. Sono 16 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 8 nelle strutture private convenzionate e 5 in terapia intensiva.
Incidente mortale in A22, la vittima un motociclista di 61 anni
Incidente mortale questo pomeriggio verso le 16 in A22 all'altezza di Zambana in direzione nord. La vittima è un motociclista di 61 anni. Da una prima ricostruzione, il centauro avrebbe tamponato il veicolo che lo precedeva. L'incidente ha avuto ripercussioni sul traffico.
Coronavirus, sesto giorno senza decessi in Trentino
Sesto giorno consecutivo con zero decessi in Trentino da covid-19. Su quasi 1800 tamponi analizzati si sono registrati 24 nuovi casi di contagio. Sono 47 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui 14 in rianimazione. Le vaccinazioni hanno raggiunto quasi quota 275mila.
Persone fragili, ecco il progetto "Arte nel cuore, nel cuore dell'arte"
Arte e cultura sono una risorsa fondamentale per produrre benessere. Da questa convinzione prende avvio nel mese di giugno L’arte nel cuore - nel cuore dell’arte, progetto sperimentale dedicato a persone con demenza e ai loro familiari. Obiettivo favorire l’inclusione e l’accessibilità culturale, sensibilizzare la comunità sulle patologie invalidanti, come l'Alzheimer, e creare comunità sensibili e accoglienti nei confronti delle persone fragili e dei loro caregivers.
Il progetto ha messo in rete varie istituzioni museali, Museo Castello del Buonconsiglio, Museo Diocesano Tridentino, Ufficio Beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali, insieme al Centro diurno Alzheimer - Civica di Trento e all’associazione Alzheimer Trento. Il progetto si svilupperà nell’arco dell’estate attraverso una serie di appuntamenti organizzati a rotazione dalle tre istituzioni museali. Gli incontri, a partecipazione gratuita, si svolgeranno a numero chiuso, nel rispetto delle misure sanitarie vigenti e su prenotazione, telefonando al 3492135673 dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Trento Film Festival, dal 9 al 13 giugno in programma il secondo tempo
Il Trento film festival torna per il secondo tempo: dopo la prima parte dedicata al cinema, che si è svolta dal 30 aprile al 9 maggio, ora il sipario sul festival delle culture di montagna sta per rialzarsi: dal 9 al 13 giugno la città di Trento tornerà ad ospitare MontagnaLibri, che per l’occasione si sposta dalla tradizionale location di piazza Fiera a piazza Duomo. La rassegna internazionale dell’editoria di montagna sarà aperta tutti i giorni dal 9 al 13 giugno dalle 10 alle 21, con un’apertura speciale fino alle 23.00 venerdì 11 giugno. Mercoledì 9 giugn alle 11.30 a Palazzo Roccabruna l’inaugurazione della mostra Rock the Mountain! La montagna nell’iconografia della musica pop, un viaggio nella storia della musica attraverso le copertine di celebri album che richiamano alla montagna. Alle 18.00 un appuntamento profondamente legato alla storia alpinistica della città: la Cerimonia di omaggio per il 50° anniversario della sfortunata ed eroica spedizione alpinistica “Città di Trento – 1971. Cordillera Blanca - Ande Peruviane”. Giovedì 10 giugno alle 21 al Teatro Sociale l’attesissima serata evento "A riveder le stelle", lo spettacolo alla scoperta di Dante con il giornalista Aldo Cazzullo e il rocker Piero Pelù.Altro appuntamento imperdibile sabato 12 giugno alle 21.00 al Teatro Sociale per i 100 anni della Sosat. Domenica 13 giugno, alle 18 omaggi al Ragno delle Dolomiti, Cesare Maestri.
Anniversario della morte di Magnago, consegnato un busto al presidente Kompatscher
Nell'undicesimo anniversario della morte dell'ex presidente della Provincia di Bolzano Silvius Magnago la famiglia ha consegnato al presidente Kompatscher un busto del politico altoatesino. Silvius Magnago, presidente della Provincia di Bolzano dal 1960 bis 1989, morì il 25 maggio 2010 all'età di 96 anni a Bolzano. E' considerato il padre dell'autonomia come oggi la conosciamo. Il busto bronzeo di Silvius Magnago proviene dai suoi lasciti e fu realizzato dalla scultrice Heidrun Streiter Potzler nel 1950. Una copia del busto si trova sulla tomba di Silvius Magnago a Oltrisarco, un'altra al Bergisel lungo la passeggiata. "La statua – ha detto Kompatscher– avrà una degna collocazione presso la sede della Giunta provinciale a Palazzo Widmann".
Coronavirus, in Alto Adige tre misure di sostegno per cittadini e famiglie
Aiuti Covid 2021. La Provincia di Bolzano mette in campo tre misure di sostegno rivolte ai cittadini colpiti dalla crisi causata pandemia.Finora sono stati erogatioltre 33 milioni di euro di aiuti immediati. La presentazione delle domande online sarà presumibilmente possibile a partire dall’11 giugno. Il sostegno è suddiviso in due linee: da un lato, un’integrazione dell'aiuto immediato Covid 19 già concesso dai Distretti sociali da dicembre 2020, dall'altro l’Aiuto immediato Covid 21 e le spese per il canone di locazione e le spese accessorie Covid 21 per chi non ha ancora usufruito della prestazione dei Distretti. Facendo un bilancio dei mesi scorsi, dal 10 dicembre 2020, un totale di 12.380 richiedenti hanno ricevuto gli Aiuti immediati Covid. La Provincia ha messo a disposizione a questo scopo un totale di 24,9 milioni di euro. Ad oggi sono 6.984 le persone che hanno beneficiato del contributo straordinario per affitto e spese accessorie per l'abitazione Covid 19, per il quale sono stati erogati 8,4 milioni di euro.
Rifugi altoatesini, sicurezza e misure anticovid in vista dell'estate
Sicurezza e misure anticovid anche in quota. A metà giugno prenderà il via la nuova stagione estiva per i 54 rifugi altoatesini, 26 della Provincia, 12 dell' Alpenverein Südtirol e 16 del CAI. In vista dell'imminente riapertura estiva dei rifugi a metà giugno, si è svolto un incontro tra i vertici della provincia di Bolzano, i rappresentanti della Commissione paritetica per i rifugi e delle associazioni alpinistiche. Al centro del confronto i protocolli igienico-sanitari e gli interventi di manutenzione sulle strutture dei rifugi.  Dal 1° giugno non sarà più necessario il Corona Pass o certificato verde per accedere agli spazi interni dei rifugi; basterà la mascherina chirurgica, invece della mascherina FFP2. Il Corona Pass resterà obbligatorio per i pernottamenti nei rifugi che spesso avvengono in stanzoni in comune, con la presenza di varie persone di differenti nuclei familiari. Chi giunge ai rifugi per pernottare senza Corona Pass avrà, in via eccezionale, la possibilità di eseguire un test nasale. Sul fronte degli investimenti per le manutenzioni, si sta valutando la possibilità di testare su 4/5 rifugi sistemi di produzione energetica avvalendosi dell’idrogeno, eliminando gli aggregati diesel secondo la tutela ambientale.
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