Fondo di solidarietà del Trentino prosciugato dall'emergenza sanitaria
“Il Fondo di solidarietà del Trentino è stato prosciugato della prestazioni legate all'emergenza covid-19. Quindi in cassa oggi non c’è neppure un centesimo. Anche per questo motivo in questa fase l’operatività del fondo, almeno per le prestazioni ordinarie, è compromessa”. A dirlo Andrea Grosselli, presidente del comitato amministratore del Fondo, comitato che si è riunito nei giorni scorsi per approvare il bilancioAl 31 dicembre il fondo che gestisce la cassa integrazione delle piccole imprese del terziario aveva a bilancio quasi 18 milioni di euro. Nel corso del 2019 sono affluiti nelle casse del fondo ben 4.974.000 euro, frutto dei contributi versati dalle 8.690 aziende trentine aderenti e dai 54.000 lavoratori coperti dai benefici del fondo stesso.
Ma ad oggi non c'è più un euro. L’operatività del fondo, almeno per le prestazioni ordinarie, è dunque compromessa.
“In assenza di risposte da Roma - spiega Grosselli - urgono ora interventi tampone in sede locale. Altrimenti il fondo non potrà garantire a lavoratori ed imprese le prestazioni per cui è nato”.
Coronavirus, in Alto Adige un nuovo caso di contagio su 631 tamponi
Alto Adige: un nuovo caso di contagio da covid-19 su 631 tamponi.Le persone sinora risultate positive al test del Coronavirus sono quindi 2.684.
Nei reparti dei sette ospedali dell'Azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell'Esercito a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 5 pazienti affetti da Covid-19.
Nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Bolzano non sono ricoverate persone affette da Covid-19 e non vi è più alcun paziente altoatesino affetto da Covid-19 ricoverato in reparti di terapia intensiva all'estero.
Caritas, i magazzini di raccolta abiti usati a Trento e Rovereto hanno riaperto
I magazzini di raccolta di vestiti usati gestiti dalla Caritas a Trento e Rovereto hanno riaperto, solo su appuntamento telefonico.
A Trento il magazzino di via Giusti 11 aprirà al pubblico nelle giornate di:
Martedì dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30
Giovedì dalle 14.30 alle 17.30
Le prenotazioni possono essere effettuate al numero 0461/261166.
A Rovereto il magazzino raccolta vestiario di Piazza Damiano Chiesa 8 aprirà al pubblico nelle giornate di:
Martedì dalle 15.00 alle 18.00
Giovedì dalle 15.00 alle 18.00
Le prenotazioni possono essere effettuate al numero 0464/423263
In entrambe le sedi saranno consentiti 5 appuntamenti all'ora. Gli utenti debbono essere sempre dotati di mascherina e guanti. Si possono consegnare al massimo 2 borse di vestiti a persona; i capi di abbigliamento devono essere già lavati e stirati.
Una guida multilingue al lavoro per immigrati e richiedenti asilo
“Il lavoro spiegato in parole semplici”. E' il titolo di una guida multilingue per orientarsi tra diritti e doveri del mondo del lavoro. Ad idearla i sindacati trentini di Cgil Cisl Uil con coop Arcobaleno e Centro Astalli Trento.La guida è il risultato di un progetto partito più di un anno fa, dal titolo “Sindacati senza frontiere”, che ha portato sindacati ed operatori sociali ad organizzare un ciclo di incontri per i rifugiati ospiti delle strutture d’accoglienza provinciali sui temi del lavoro. La prima tappa del percorso si è conclusa con la pubblicazione della guida, che è stata realizzata in cinque lingue, italiano, inglese, francese arabo e urdu: l'opuscolo, in modo semplice fornisce le informazioni di base su cosa fare in caso di assunzione, quali sono i documenti necessari, le diverse tipologie contrattuali, soffermandosi anche sul diritto alla retribuzione e sul tema della tutela della salute e della sicurezza.
La guida sul lavoro è disponibile gratuitamente presso gli uffici immigrati di Cgil Cisl Uil e nelle sedi di Centro Astalli e cooperativa Arcobaleno.
Coronavirus, in Trentino tamponi a tappeto sui lavoratori della ditta roveretana dove si sospetta un focolaio
Proseguono gli accertamenti dell'azienda sanitaria trentina sul sospetto focolaio di covid-19 in un'azienda di corrieri con sede Rovereto, dove nei giorni scorsi si sono registrati tre casi di contagio. Oggi verranno effettuati tamponi a tappeto per tutti i 60 lavoratori. Intanto nelle ultime ore in Trentino si è registrato un nuovo caso di contagio da covid-19. Si tratta di un lavoratore rientrato da un paese dell'est, che ha osservato il periodo di isolamente. Durante la quarantena ha manifestato i sintomi del coronavirus e il tampone ha confermato il contagio.Essendo in isolamento, i sanitari escludono possibilità di ulteriore trasmissione del virus.Alto Adige, riorganizzazione del trasporto pubblico in vista della riapertura delle scuole
In vista della riapertura delle scuole, prevista per il 7 settembre, in Alto Adige si pensa ad una riorganizzazione delle corse del trasporto pubblico, per evitare assembramenti di studenti su autobus e corriere.Per garantire il distanziamento, si dovranno rivedere gli orari di inizio e fine delle lezioni: non più un'unica campanella per tutti, ma ingressi e uscite scaglionati. Da qui la necessità di rimodulare gli orari del trasporto pubblico, potenziando anche le corse.
Val di Sole, lutto per la morte di Andrea Rosetti
Lutto in val di Sole per la morte di Andrea Rosetti, 42 anni, nativo di Forlì ma da vent'anni a Dimaro, morto ieri all'alba in un incidente stradale nei pressi di Mastellina, frazione di Commezzadura. Per cause da accertare, l'auto su cui viaggiava è finita fuori strada, schiantandosi contro il muro di un sottopassaggio pedonale. Un impatto fatale. Rosetti era istruttore di snowboard e aveva fondato in val di Sole un centro di attività outdoor.Infortunio sul lavoro a Egna, grave camionista
Un camionista albanese di 29 anni è rimasto schiacciato questa mattina, 17 luglio, da un escavatore mentre scendeva dal camion. L'incidente è avvenuto ad Egna. L'elicottero di soccorso Pelikan 1 l'ha trasportato all'ospedale San Maurizio di Bolzano. Le sue condizioni sarebbero gravi.Alto Adige, 4 positivi su 806 tamponi
I laboratori dell'Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 806 tamponi, 4 dei quali sono risultati positivi. Le persone sinora contagiate dal Coronavirus sono 2.682. Nei normali reparti dei sette ospedali dell'Azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell'Esercito appositamente attrezzata a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 7 pazienti affetti da Covid-19. Sono 378 le persone che attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. I guariti sono 3.160 (+3 rispetto a ieri, 16 luglio).19 luglio, il ricordo della tragedia della val di Stava
Il 19 luglio ricorre il 35esimo anniversario della tragedia di Stava. Era il 19 luglio del 1985 quando i bacini di decantazione della miniera di Prestavel ruppero gli argini scaricando 180 mila metri cubi di fango che travolsero l'abitato di Stava, causando la morte di 268 persone.A causa dell'emergenza sanitaria, quest'anno non si svolgerà come negli anni passati la tradizionale Via Crucis lungo la val di Stava, né si terrà il concerto in memoria delle vittime.
L’unico momento per celebrare l’anniversario sarà la messa in suffragio delle vittime che si terrà domenica 19 luglio alle 10 sul cimitero monumentale delle Vittime vicino alla Chiesa di San Leonardo a Tesero e sarà presieduta dall’Arcivescovo di Trento Monsignor Lauro Tisi. In caso di maltempo la messa sarà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Tesero.
L’accesso all’area cimiteriale sarà consentito a un numero limitato di persone, ma la messa sarà trasmessa in diretta streaming sui canali internet e social della Provincia di Trento e sul sito www.stava1985.it.