Valle del Chiese, salvati 40 posti di lavoro nella filiera metalmeccanica locale
È stato firmato oggi, 11 febbraio, da Trentino Sviluppo, Provincia autonoma di Trento e gruppo Marchesi un protocollo d’intesa per il potenziamento del cluster metalmeccanico in Valle del Chiese e la salvaguardia di 20 posti di lavoro. L’operazione prevede l’acquisto da parte di Trentino Sviluppo di un immobile del gruppo Marchesi a Storo e l’utilizzo, da parte della società, del ricavato della vendita per rilevare le Officine Failoni. L’impresa, storico partner della fonderia di Tione, si trovava infatti da fine dicembre in regime di liquidazione. La cessazione senza subentro dell’attività avrebbe causato una perdita di posti di lavoro ad “effetto domino”. Oltre agli 8 dipendenti delle Officine avrebbero infatti rischiato i 12 addetti del gruppo Marchesi impiegati su una linea produttiva in stretta filiera con la produzione delle Officine stesse. Con l’accordo di oggi sono garantiti fino al 2025 i livelli occupazionali pregressi. L’immobile acquisito da Trentino Sviluppo verrà rimesso sul mercato tramite bando pubblico secondo il regime della locazione ordinaria e con un budget importante per la sua riqualificazione.
Il Nettuno di Trento si tinge di giallo per Patrick Zaki
Uno dei simboli della città di Trento, la fontana del Nettuno, nella notte di domani, 12 febbraio, si illuminerà di giallo per promuovere e sostenere la richiesta di liberazione dell'attivista e ricercatore Patrick Zaki. A un anno dalla sua carcerazione al Cairo con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazione illegale, sovversione e propaganda per il terrorismo, le città italiane si mobilitano per dare voce e sostegno alla causa. Palazzo Thun accoglie la proposta promossa da Amnesty International, nella convinzione che anche attraverso azioni “simboliche” e di grande potenza espressiva si possa mantenere alta l’attenzione su quanto sta accadendo al giovane studente egiziano dell’Università di Bologna.
Alto Adige, 10 morti e oltre 18mila in quarantena
Dieci decessi, 680 nuovi casi, 453 pazienti Covid ospedalizzati e per la prima volta oltre 18 mila persone in quarantena, ossia il 3,5% della popolazione della Provincia di Bolzano. Sono i dati dell'ultimo bollettino dell'Azienda sanitaria. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 2601 tamponi pcr, registrando 308 casi positivi, e 8315 test antigenici con 372 casi positivi. Nei normali reparti ospedalieri attualmente si trovano 251 pazienti, nelle cliniche private 161 e in terapia intensiva 41 pazienti.
Trento, annullata la fiera di San Giuspeppe
La fiera di San Giuseppe non ci sarà nemmeno quest'anno. Lo ha deciso il comune di Trento. La manifestazione, che per tradizione segna l'inizio della primavera, e che quest'anno era in programma proprio domenica 21 marzo, è stata annullata, causa emergenza sanitaria. Niente bancarelle, dunque, e stand di fiori e piante in città. E non ci saranno nemmeno le giostre, che avrebbero dovuto animare Trento dal 1 al 23 marzo. “Nonostante le misure di sicurezza siano in vigore fino al 5 marzo – si legge in una nota diffusa dall'amministrazione comunale - lo stato di emergenza è dichiarato fino al 30 aprile 2021 e persiste quindi la necessità di adottare rigorose misure di prevenzione del contagio, evitando in particolare occasioni che favoriscono assembramenti difficilmente controllabili e conseguente assenza di distanziamento sociale”. Misure che sarebbe stato impossibile garantire in fiera, dove ogni anno affluiscono migliaia di persone da tutta la provincia.
Online i nuovi portali web delle scuole professionali provinciali
Pronti e operativi i nuovi siti web delle scuole professionali provinciali di lingua italiana Luigi Einaudi ed Emmanuel Lévinas di Bolzano e Enrico Mattei di Bressanone. Le caratteristiche? Facilmente identificabili, layout moderno e intuitivo, materiali accessibili. Il nuovo portale web delle scuole professionali provinciali è parte del sito internet della Provincia di Bolzano.
Benno Neumair rimane in carcere
Il tribunale del riesame di Bolzano ha respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Benno Neumair, il figlio della coppia scomparsa sospettato dell'omicidio e di occultamento di cadavere. Il 30enne dal 29 gennaio si trova in custodia cautelare.
Prenotazioni vaccino, l'Apss di Trento si scusa per i disagi
Sono ripartite in Trentino le prenotazioni per effettuare la vaccinazione anti Covid alle persone nate prima del 31 gennaio 1941. Molti i cittadini che si sono lamentati per aver passato invano l'intera giornata a tentare di collegarsi. Nella serata di ieri, 10 febbraio, sono andate a buon fine 2.650 prenotazioni, per un totale di 5.300 dosi e nelle prime ore di questa mattina sono state eseguite altre 1.407 prenotazioni. Apss si scusa per il disagio, chiede alla cittadinanza di pazientare e consiglia di accedere al sistema anche nei prossimi giorni per diluire le prenotazioni e ricorda che la prenotazione online è accessibile 24 ore su 24. Il sistema di prenotazione è stato rafforzato e la capacità di risposta salirà dalle 200 prenotazioni all’ora registrate ieri fino a 1.000 prenotazioni all’ora. Sono stati aperti posti in agenda per 22.500 persone (per un totale 45 mila dosi) e tutte le persone nate prima del 31 gennaio 1941, che non si sono ammalate di Covid-19 negli ultimi tre mesi, saranno vaccinate al massimo entro fine aprile. Continuano intanto le somministrazioni del vaccino a coloro che hanno prenotato nei centri vaccinali di Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Cembra, Cles, Malè, Mezzolombardo, Pergine, Primiero San Martino di Castrozza, Rovereto, Sén Jan di Fassa, Tione e Trento. Fino a ieri, in Trentino sono state somministrate 2.375 dosi a persone con più di 80 anni; si tratta di un risultato molto alto, superiore a cinque volte la media nazionale.
Eurac Research, al via un progetto di elettricità pulita
Si chiama Happening il progetto a cui lavorano anche i ricercatori dell’Istituto per le energie rinnovabili di Eurac Research di Bolzano. Obiettivo: promuovere l'installazione di pompe di calore abbinata alla produzione di elettricità pulita, con l’intento di ridurre i costi energetici delle persone, migliorare il comfort abitativo e ridurre le emissioni di CO2 dell'edificio. Gli edifici sono infatti responsabili del 40% del fabbisogno energetico e del 36% delle emissioni di CO2 in Europa. Il progetto durerà 42 mesi con un budget totale di 2,9 milioni di euro.
Giallo Bolzano, riprese ricerche sull'Adige
Sono riprese questa mattina,11 febbraio, le ricerche di Peter Neumair. Un motoscafo del corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano in queste ore sta perlustrando il fiume Adige. Una riunione di coordinamento stabilirà ulteriori azioni che si riterranno utili ai fini della ricerca. Anche la diga di Mori, a una novantina di chilometri a sud del ponte di Ischia Frizzi, sul quale sono state trovate tracce di sangue compatibile con quello dell'uomo, viene costantemente monitorata. Intanto è attesa in queste ore la decisione del tribunale del riesame in merito alla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Benno Neumair, il figlio della coppia che si trova in custodia cautelare nel carcere di Bolzano con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. La difesa del 30enne ha nominato come perito l'anatomopatologo Eduard Egarter Vigl, battezzato all'epoca dalla stampa il "medico di Oetzi".
AUTO IN FUGA SULLA TANGENZIALE di Trento, arrestato un pusher
Nella serata di ieri, 10 gennaio, la sezione Antidroga della Squadra Mobile di Trento ha arrestato un cittadino albanese di trentadue anni, residente a Gardolo, perché trovato in possesso di 200 grammi di cocaina purissima, ancora da “tagliare” e confezionare in dosi. Una volta messa in commercio lo stupefacente avrebbe fatto guadagnare allo spacciatore circa 20 mila euro. Gli agenti in borghese della Questura sono stati messi in allarme dalla Sala Operativa poco prima delle 22. Una macchina si era immessa ad alta velocità, nella rotonda all’uscita del casello di Trento Sud in direzione tangenziale, con l’intento di eludere un posto di controllo. Gli investigatori della Squadra Mobile subito in azione hanno intercettato l’autovettura all’altezza dello svincolo di Ravina ma il conducente, anziché arrestarsi, ha accelerato con l’intento di dileguarsi e far perdere le tracce. Dopo vari inseguimenti il 32enne è stato bloccato nei pressi del parcheggio Zuffo. Il pusher è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo.
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