Jaromir Jagr torna al Palaonda. Dal 30 agosto al 1° settembre il Südtirol Summer Classic
E’ il dicembre del 1994 quando a Bolzano sbarca un vero e proprio “marziano”. Nel capoluogo altoatesino arriva Jaromir Jagr, all’epoca 22enne ma già stella dell’hockey mondiale. Il fuoriclasse ceco disputa con il Bolzano la fase finale del Torneo 6 Nazioni, trascinando i biancorossi alla vittoria grazie alla bellezza di 16 punti in 6 partite, frutto di 8 goal e 8 assist. Jagr negli anni è diventato una vera e propria leggenda, piazzandosi al secondo posto nella classifica “all-time” dei top scorers della NHL, dietro soltanto al “mostro sacro” Wayne Gretzky. Una carriera incredibile che non si è ancora chiusa: “The Ageless Wonder”, infatti, all’età di 47 anni gioca ancora con l’HC Kladno, squadra della sua città e di cui è proprietario.Caldo record, 40 gradi in Alto Adige
Giornata torrida quella di ieri, 27 giugno, in Alto Adige, dove sono stati sfiorati i 40 gradi. La località più calda è stata San Martino in Passiria, dove sono stati misurati esattamente 39,9 gradi, mentre nella vicina Merano la colonnina di mercurio si è fermata - per così dire - a 39,8 gradi. Anche nel capoluogo altoatesino, Bolzano, sono stati superati i 39 gradi. Il vecchio record di giugno era di 39,2 gradi misurati il 28 giugno 2005. Per il momento non è ancora chiaro se oggi crollerà anche il record assoluto, che risale all'11 agosto 2003 con 40,1 gradi a Termeno.Volantini porta a porta, 82 sfruttati
Erano 82 i lavoratori stranieri, in gran parte cittadini pakistani e indiani tra i 21 e i 27 anni irregolari, sfruttati nella distribuzione di volantini porta a porta in Bassa Atesina da un indiano di 38 anni, che li retribuiva mediamente tra i 3 i 4 euro l'ora e li controllava nelle consegne con l'ausilio del Gps. L'uomo è stato denunciato dalla Finanza della tenenza di Egna.CENTRO TUTELA CONSUMATORI, CALANO I CONSUMI DELLE FAMIGLIE
Cala del 2,7% nel 2018 il consumo reale delle famiglie altoatesine. Lo comunica il Centro tutela consumatori di Bolzano, commentando i dati Istat. Rispetto al 2017, si registra una contrazione dei consumi, in particolare, in relazione alle voci "trasporto" (- 67 euro al mese) e "alimenti" (- 50 euro al mese). Aumentano invece di 107 euro le spese relative alla voce "abitare, acqua, elettricità, gas e altri combustibili". "Gli affitti - commenta il direttore del Ctcu, Walther Andreaus - rientrano nel costosissimo capitolo 'abitare', il quale da solo equivale a ben il 39% delle spese totali delle famiglie altoatesine e che è causa del prosciugamento del portafoglio".Alto Adige nel cuore: Follia il tram a Bolzano
L'idea del tram a Bolzano non piace ad Alto Adige nel cuore che da piazza Matteotti ha avviato un volantinaggio per dire no al progetto. Nei prossimi giorni i delegati del partito saranno in diversi altri punti della città per ribadire la contrarietà alla costruzione di una linea tram-viaria. «E' inutile e soprattutto costosa, sostengono. Per la sola linea 1 si sborseranno circa 220 milioni di euro. E' vero che in parte sarà finanziato dalla Provincia, ma il Comune i soldi non li ha». Ai bolzanini il tram non serve, dice Alto Adige nel cuore. E' impattante sulla città, costoso e non risolverà i problemi di mobilità. Meglio puntare su altro, come ad esempio gli autobus elettrici, molto meno costosi e più flessibili nell'uso.Giovedì Vigolani Sotto le Stelle
Ogni giovedì sera di luglio e agosto il centro storico di Vigolo Vattaro, a partire dalle 20.00, si anima con musica live, spettacoli ed animazione per grandi e piccini, mercatino degli hobbisti e dell’artigianato locale.LACRIME DI RESINA, FORESTE FERITE IN TRENTINO
L’Azienda per il Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi presenterà dal 29 giugno al 1 settembre 2019 al Malgone di Candriai la mostra fotografica e poetica a cura di Alberto Pattini “Lacrime di Resina, Foreste ferite in Trentino”. 57 scatti fotografici che raccontano la desolazione e le emozioni struggenti della notte delle “Lacrime di resina”, quando raffiche di vento superiori a 120 km/h rasero al suolo 3 milioni e 300 mila metri cubi di alberi e provocarono danni in 19.000 ettari di superficie boschiva.La mostra sarà inaugurata sabato 29 giugno alle ore 18 e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle 17.30 con ingresso libero.