Da Bolzano ultima change ai no vax
La Provincia di Bolzano, considerata la roccaforte dei no vax, dopo la sentenza della Consulta sul Molise, ha annunciato che applicherà la normativa nazionale, ma dà un'ultima chance per farsi vaccinare. «La Consulta è stata chiara, non abbiamo altri margini», hanno detto in una conferenza stampa il governatore Arno Kompatscher e l'assessore Thomas Widmann. Alunni fino ai 16 anni d'età dovranno perciò essere vaccinati, come previsto da Roma. La giunta provinciale ha comunque prorogato il termine per prenotare la visita dal 10 luglio all'8 agosto. In mancanza di ottemperanza scatterà la procedura amministrativa di 30 giorni che porterà alla perdita del posto all'asilo o alla sanzione di 177,70 euro per gli alunni delle scuole dell'obbligo. Questa procedura viene sospesa per chi presenta un appuntamento di vaccinazione. Il governatore altoatesino ha ribadito: «difendiamo a spada tratta le nostre competenze sulla sanità, ma sui vaccini non possiamo fare altro».
Alto Adige, stanziati 50 milioni per trasporto alunni
La Provincia di Bolzano conferma il servizio alunni e stanzia per il triennio 2020-2023 complessivamente 50 milioni di euro e prevede una possibile proroga fino al 2025.Sono circa 4 mila i bambini e i ragazzi che usufruiscono di questo servizio, che ora viene riassegnato con bando europeo. Lo scorso anno il trasporto alunni ha percorso 3,25 milioni di chilometri con un costo medio di 2 mila euro ad alunno.
ONDATE DI CALORE: APSS INCONTRA I SINDACATI
In vista delle alte temperature previste per i prossimi giorni, l'Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento e i sindacati Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil si sono incontrati con l'obiettivo di impegnarsi nella prevenzione del rischio da caldo nei settori edile ed estrattivo, in considerazione delle ormai frequenti ondate di calore che coinvolgono, in particolare, i lavoratori che operano all'aperto. Adattare carichi e orari di lavoro per evitare o ridurre il lavoro nelle ore più calde e incrementare le pause, predisponendo luoghi adatti al ristoro e al recupero fisiologico e ricorrendo, se necessario e possibile, anche alla sospensione del lavoro in situazioni di rischio elevato, anche attraverso istituti contrattuali o previdenziali; far indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti e cappelli leggeri a tesa larga o parasole, se esposti a sole diretto; mettere a disposizione del lavoratore acqua fresca; informare sui rischi e sugli effetti sulla salute e fare formazione sulle misure di prevenzione adottate e da adottare, anche perché i lavoratori sappiano riconoscere tempestivamente segni e sintomi di sofferenza, propria o dei colleghi di lavoro, alcune delle raccomandazioni rivolte alle imprese.
Trento, in piazza contro i tagli alla cooperazione internazionale
Manifestazione contro i tagli alla cooperazione internazionale stamattina, 23 luglio, a Trento. A scendere in piazza un centinaio di persone che hanno protestato contro la decisione della Giunta provinciale di abolire il vincolo dello 0,25% del bilancio annuale da destinarsi al finanziamento di progetti di solidarietà internazionale e cooperazione allo sviluppo. L'iniziativa, svoltasi davanti al palazzo della Regione, in piazza Dante, è stata promossa da "FaRete", un coordinamento che riunisce 53 delle oltre 200 organizzazioni locali interessate dai tagli. Il presidio è stato seguito da un incontro degli esponenti della rete con il presidente del Consiglio provinciale, Walter Kaswalder, durante il quale sono state presentate delle proposte alternative al provvedimento voluto dall'assessore Achille Spinelli. «Lo 0,25% è un impegno del Trentino per il futuro comune. Ora chiediamo al Consiglio di accogliere le nostre proposte, per avvicinare il nostro territorio ai valori di solidarietà propri della cittadinanza», ha affermato il portavoce del coordinamento Pierino Martinelli.
Parkinson, diagnosi possibile con un prelievo del sangue
Diagnosticare il morbo di Parkinson potrebbe essere possibile con un semplice prelievo del sangue. Lo svela uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Trento) e la Fondazione Santa Lucia (FSL) IRCCS di Roma.
I ricercatori hanno scoperto come, soprattutto nelle donne, una carenza di alcuni lipidi prodotti dalla nostra flora intestinale sia associata alla malattia di Parkinson.
Lo studio si è basato sull'analisi del sangue di 587 persone, 268 delle quali con il morbo di Parkinson e 319 sane. E' emerso così che nelle prime la concentrazione nel sangue di molecole chiamate Nape era più bassa di circa il 15% rispetto a quella riscontrata negli individui sani. Grazie a questa scoperta con un semplice prelievo di sangue si potrebbe diagnosticare la malattia con un efficacia pari al 90%
“La vera sfida - spiegano i ricercatori - è adesso capire quanto precocemente possiamo usare i NAPE per predire l’insorgenza futura del Parkinson”.
Maltrattamenti animali, in Trentino Alto Adige 236 procedimenti
La notizia buona è che calano i reati, quella meno buona è che aumentano gli indagati. L'ambito è quello dei maltrattamenti sugli animali. E' uscito, infatti, la ventesima edizione del rapporto “Zoomafia 2019” della Lav. Nel 2018 il Trentino Alto Adige registra 236 procedimenti, il 2,42% dei reati compiuti in tutta la penisola e il 7,81% in meno rispetto all'anno precedente. Il numero delle persone indagate invece è salito a 141. Nel 2017 erano 117. L'aumento quindi è del 20,51%. La caccia di frodo è l'ambito più interessato, tanto da fare della regione uno dei luoghi più interessati da questo fenomeno di criminalità zoomafiosa. Le Procure di Trento, Rovereto e Bolzano hanno dovuto affrontare 95 casi di uccisione di animali, 62 casi di maltrattamenti, 29 casi di abbandono e 39 casi di reati legati alla caccia. Uno il caso registrato di uccisione di animali altrui e di traffico di cuccioli , in schiacciante maggioranza a carico di ignoti.
Weigh Station, premiati tre progetti per il 2019
Sono stati premiati nei giorni scorsi i tre progetti vincitori del bando WS Call 2019 di Weigh Station, iniziativa che mette a disposizione risorse economiche e consulenza per realizzare professionalmente interventi culturali e creativi in provincia. Il bando ed il progetto, promossi dall’Ufficio Politiche giovanili della Ripartizione Cultura italiana della Provincia di Bolzano, hanno come obiettivo quello di rappresentare e valorizzare le partite Iva del settore creativo in Alto Adige, creando occasioni di network e visibilità. A conquistare la giuria: Sidewalk, Multiplo e Sounds like future. I progetti vincitori di Weigh Station iniziano il loro corso di produzione e verranno presentati nel dettaglio nei prossimi mesi.
Lavoro, attenzione alle offerte di manodopera sottocosto
In estate aumenta il lavoro, in particolare quello stagionale. Ma il rischio per le aziende di incappare in qualche dubbia offerta di manodopera sottocosto è dietro l'angolo.
Per questo la Provincia di Trento, i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria, forniscono alcuni consigli utili per evitare fenomeni di illegalità nei rapporti di lavoro.
Ricorrere all'appalto è possibile, ma se l'appaltatore non paga correttamente i propri dipendenti, anche l’imprenditore che utilizza queste prestazioni può dover rispondere del pagamento della retribuzione e del versamento di contributi e imposte.
L’appaltatore deve organizzare il lavoro e mettere a disposizione mezzi o attrezzature. Se l'attività è coordinata dal committente non è appalto. A quel punto l’imprenditore potrebbe essere obbligato ad assumere a tempo indeterminato i lavoratori formalmente dipendenti dell'appaltatore.
Solo le imprese autorizzate dal Ministero del Lavoro possono effettuare attività di somministrazione di manodopera.
Attenzione alla manodopera sottocosto. Ai lavoratori devono essere garantite condizioni di lavoro, vitto e alloggio e retribuzione adeguati.
Fraccaro a Bolzano: «ridurre cuneo fiscale»
Si è svolto a Bolzano l'incontro del Ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta Riccardo Fraccaro e del Consigliere Provinciale M5s Diego Nicolini con il presidente di Assomimprenditori Alto Adige Federico Giudiceandrea ed il direttore Josef Negri. Soddisfatto, secondo una nota M5, il ministro Fraccaro. «Abbiamo avuto un confronto molto efficace. Lavoreremo in un'ottica di dialogo costante: l'impresa in Alto Adige ha contribuito moltissimo alla crescita e al benessere del territorio, più di altri settori che ricevono invece la maggior parte dell'attenzione del governo locale» e continua «abbiamo condiviso la necessità di ridurre il cuneo fiscale come priorità del Paese».
«È stato un incontro molto positivo - aggiunge Nicolini - caratterizzato da un'atmosfera di rispetto, apertura e collaborazione. Ci siamo riconosciuti in una visione comune per il futuro del nostro territorio e in principi condivisi».
Fuori strada sul Renon. Grave un centauro
E' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale San Maurizio di Bolzano un motociclista finito la scorsa notte, 22 luglio, fuori strada sul Renon. L'incidente si è verificato verso le ore 23 nei pressi di Auna di Sotto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce bianca con il medico d'urgenza, i vigili del fuoco e il soccorso alpino che ha recuperato il ferito dalla scarpata.
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