Tragedia del Cermis, 24 anni fa la strage

Oggi, 3 febbraio, ricorre il 24esimo anniversario della strage del Cermis. Era il 3 febbraio 1998 quando un aereo militare statunitense tranciò i cavi della funivia provocando la morte di 20 persone. Stamani a Cavalese nella la parrocchia dell’Addolorata si è celebrata la messa in suffragio alle vittime, presieduta dal parroco Don Albino Dell’Eva. "Il Trentino oggi si stringe attorno alla comunità di Cavalese per ricordare e fare memoria delle due tragedie avvenute anni fa - ha detto il vicepresidente della Provincia di Trento Tonina - e per ribadire la sua volontà di non dimenticare. Questo è anche un momento per rilanciare il nostro impegno a far sì che eventi del genere non accadano mai più. La sicurezza e la vita dei cittadini sono le cose più importanti alle quali ognuno di noi deve lavorare con impegno e responsabilità”. 

Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 1486 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 nella ultime ore in Alto Adige. Sono 1486 i nuovi casi di contagio su 12553 tamponi analizzati. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 113 pazienti, 93 nelle strutture private convenzionate e 11 in terapia intensiva. 38 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 26550 in quarantena.
Jannik Sinner positivo al covid, salta il torneo di Rotterdam
Causa covid è costretto a fermarsi Jannik Sinner. Il tennista pusterese, attuale numero 10 della classifica Atp, è infatti risultato positivo. Già in isolamento, dovrà saltare il torneo di Rotterdam, in programma dal 5 al 13 febbraio.
Bolzano, in farmacia ecco le "Piccole di movimento"
Bolzano. Si chiama "Pillole di movimento" ed è un progetto che punta a promuovere stili di vita attivi e salute attraverso lo sport. Fa parte della campagna nazionale di Uisp di contrasto alla sedentarietà e di promozione della cultura del movimento, che coinvolge oltre 235 comuni italiani. Tra questi anche quello di Bolzano. Attraverso le farmacie, 31 quelle aderenti a Bolzano, verranno distribuite alle persone di tutte le età, 10mila confezioni di "Pillole di movimento" che contengono coupon gratuiti per attività sportive e motorie. Come fare per partecipare. Basta recarsi in una farmacia del capoluogo e chiedere una confezione di "Pillole di movimento" che sarà consegnata gratuitamente. Al suo interno sul bugiardino tutti i riferimenti da contattare. Ciascuno potrà scegliere l'attività fisica o motoria preferita e provarla gratuitamente per un mese da marzo a fine maggio.
Al via in Trentino la Rete del lavoro agricolo di qualità

Al via in Trentino la Rete del lavoro agricolo di qualità. E' stata formalmente costituita presso l'Inps di Trento. Obiettivo prevenire forme di caporalato e sfruttamento e valorizzare le aziende virtuose. Assieme ad INPS, la sezione territoriale vede la partecipazione delle categorie sindacali Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil e delle associazioni datoriali di settore, Cia, Confagricoltura, Coldiretti. Ne fanno parte anche il Commissariato del Governo, Inail, Provincia di Trento, Ragioneria territoriale dello Stato e Federazione Trentina della Cooperazione. La sezione è frutto di un lungo lavoro di confronto tra le parti e nasce con lo scopo di prevenire e scoraggiare fenomeni di sfruttamento e caporalato sul nostro territorio. “Le indagini delle forze dell'ordine -- dicono le parti sociali - anche negli ultimi anni hanno fatto emergere diversi casi. Per contrastare questo fenomeno è indispensabile agire facendo fronte comune, imprese, lavoratori e istituzioni favorendo l'emersione del lavoro nero e valorizzando le aziende oneste". La sezione locale promuoverà la prevenzione del lavoro sommerso e il contrasto all'evasione contributiva e si impegnerà, anche, per facilitare il corretto incontro tra domanda e offerta. Tra le varie azioni di cui la sezione locale della rete potrebbe occuparsi ci sono anche l'organizzazione e la gestione della manodopera stagionale e l'assistenza ai lavoratori stranieri.

Chiesa trentina, segnalati tre casi di abusi
Tre segnalazioni di presunti abusi. In due casi sarebbero stati interessati dei religiosi, nel terzo un sacerdote della Diocesi di Trento. E' quanto emerge dal Rapporto sull'attività condotta negli ultimi venti mesi (aprile 2020 – dicembre 2021) dal Servizio Tutela Minori, istituito ufficialmente il 2 aprile 2019 dalla Diocesi. “Ciascuna delle situazioni segnalate al Centro di Ascolto è stata presa in carico e sono stati valutati gli specifici bisogni e le tipologie di servizi che potessero al meglio rispondere alle necessità delle persone coinvolte”. I Referenti del Servizio sono don Stefano Zeni e don Tiziano Telch, insieme alla Responsabile del Centro di Ascolto, la psicologa Barbara Facinelli e al Tavolo degli Esperti. In questi mesi si è agito anche sulla prevenzione. E' stato organizzato un incontro formativo rivolto ai responsabili delle attività degli oratori parrocchiali, per favorire la cultura diffusa dell'importanza di uno stile relazionale consapevole quale mezzo per la prevenzione, ponendo la massima attenzione ai minori e al loro benessere. Il Tavolo degli Esperti (composto da tredici membri con professionalità legate agli ambiti psico-socio-pedagogico, medico e legale) ha focalizzato la loro attenzione sullo studio delle nuove linee guida CEI e sulla preparazione di percorsi formativi di ambito da poter proporre alle parrocchie (in particolare negli oratori) per affrontare al meglio il tema dell’abuso, dei confini e del rispetto della persona.
La didattica a distanza? Per quasi il 43% di studenti e studentesse trentini è stata un'esperienza negativa
La didattica a distanza? Per quasi il 43% di studenti e studentesse trentini è stata un'esperienza negativa. E' quante emerge da un'indagine condotta dal Dipartimento istruzione nel 2021 e presentata in Quinta commissione del consiglio provinciale di Trento. A docenti e studenti sono stati somministrati 7.220 questionari. I livelli di apprendimento, secondo la percezione degli insegnanti, sono scesi. Particolarmente colpite da questa situazione elementari e medie, scuole nelle quali il rapporto in presenza con l'insegnante è fondamentale. Circa l'80% dei prof. Ha dichiarato di avere strumenti e luoghi idonei per lavorare: il 60% ha insegnato da casa, il 25% a scuola. Per gli studenti pochi i problemi con i computer: il 97% ha dichiarato di avere un pc a disposizione, anche se il 28% ha affermato di non avere una camera e il 18% di dover condividere computer o tablet. Aumenta per i giovani l'uso del cellulare e cala il tempo trascorso a leggere: dalle domande sulle attività quotidiane che i ragazzi hanno svolto tra le mura domestiche nel periodo di Dad è emerso che ben il 45% degli studenti non ha letto neppure una pagina di un libro a fronte di un 20% che ha passato più di due ore al giorno davanti allo schermo utilizzando giochi elettronici e ben il 48% ha trascorso più di due ore con il cellulare in mano.
Coronavirus, Gimbe: "Migliora la situazione contagi in Trentino-Alto Adige"
Migliora la situazione covid in Alto Adige. Nella settimana dal 26 gennaio al 1 febbraio si registra una diminuzione dei nuovi casi per 100mila abitanti (-23,7%) rispetto alla settimana precedente. Restano sopra la soglia di saturazione i posti letto in area medica (23,8%) e in terapia intensiva (12%) occupati da pazienti Covid-19. Lo rileva la Fondazione Gimbe. In Alto Adige la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 74,3%, a cui aggiungere un ulteriore 4,4% solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 80,1%. Va meglio anche in Trentino: si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-31,4%) rispetto alla settimana precedente. Sono 1967. Anche qui i posti letto in area medica (29,8%) e in terapia intensiva (27,8%) occupati da pazienti Covid-19 sono sopra la soglia di saturazione. In Trentino la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 80,2%, a cui aggiungere un ulteriore 4,8%  solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 78,8%.
Spid, la camera di commercio di Bolzano in due anni ne ha emessi 8mila
Nel 2020 e nel 2021 la Camera di commercio di Bolzano ha emesso 8.093 Identità Digitali (SPID), pari a oltre il 20% di tutti gli SPID emessi dalle Camere di commercio italiane. Le cittadine e i cittadini possono continuare a richiedere alla Camera di commercio di Bolzano e alle sue filiali le credenziali personalizzate per il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) per utilizzare i servizi online della pubblica amministrazione.
Prima riunione della nuova Consulta per il sociale dell'Alto Adige
Prima riunione della nuova Consulta per il sociale istituita nei mesi scorsi in Alto Adige. “Vogliamo lavorare insieme sulle strategie per valorizzare ulteriormente il settore", ha detto l’assessora Waltraud Deeg. Tra i temi discussi, la carenza di lavoratori qualificati nelle professioni sociali, la pianificazione a lungo termine, la salvaguardia dei servizi per le persone con disabilità e per gli anziani, la prevenzione della povertà e la sostenibilità sociale. La prima versione del nuovo Piano sociale provinciale è attualmente in fase di redazione e sarà presentato e discusso a breve nella Consulta.
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