Coronavirus, in Trentino una vittima e 482 contagi
Una vittima da covid-19 in Trentino e 482 contagi su 4841 contagi. Ne dà conto il bollettino del 15 marzo dell’Azienda sanitaria. Per quanto riguarda il fronte ospedaliero, si registrano dati in calo: attualmente i pazienti ricoverati sono 34, di cui 2 in rianimazione.Violenza di genere, si intensifica la rete sociale di protezione in Alto Adige
Contro la violenza di genere, si intensifica in Alto Adige la rete sociale di protezione. 82 referenti comunali sono già stati nominati come persona di riferimento: hanno il compito di migliorare la collaborazione tra i servizi esistenti e fungere da punto di riferimento istituzionale per il proprio territorio. Sono in fase di nomina i futuri membri del tavolo di coordinamento permanente che include le rappresentanti della rete provinciale dei servizi Casa delle donne, la figura della Garante per l'infanzia e l'adolescenza, la Commissione provinciale per le pari opportunità, il servizio Donna della Provincia, così come i referenti dei distretti sociali e la direttrice dell'Ufficio per la tutela dei minori e l'inclusione sociale.Tutela storico-artistica per la casa dei ferrovieri di Campodazzo
La casa dei ferrovieri di Campodazzo nel comune di Renon è stata posta sotto tutela storico-artistica. Oggi il sì della Giunta provinciale di Bolzano alla conservazione del significativo monumento architettonico. La casa fu costruita negli anni 1926/1928 su progetto dell'architetto Angiolo Mazzoni. L'edificio si sviluppa su due piani, ciascuno dotato di due appartamenti, a cui si aggiunge un piano ammezzato in cantina e nel sottotetto. Nella sua valutazione la Soprintendenza ai beni culturali mette in evidenza, tra le altre cose, il tetto a padiglione, le diverse porte di ingresso con coperture, i battenti originali, i camini e l'uso asimmetrico della muratura in porfido. Inoltre, in una nicchia a tutto sesto con zoccolo, si erge una scultura lignea raffigurante Sant'Antonio da Padova e sopra di essa una lanterna in ferro battuto risalente all'epoca di costruzione.Inflazione e aumento dei prezzi, la Giunta provinciale di Bolzano valuta misure
Contro caro energia e carburanti, Bolzano aspetterà le decisioni del Governo prima di decidere ulteriori misure. "Noi come Giunta provinciale abbiamo già deciso delle misure per sostenere le famiglie a basso reddito" ha detto in conferenza stampa oggi, 15 marzo, il governatore altoatesino Kompatscher. Ma l'aumento del costo della vita causa sempre più difficoltà alle famiglie con redditi medi, ed è per questo che ora si inizia a chiedere anche un sostegno per la cosiddetta classe media. "Come Provincia di Bolzano, insieme ad altre Regioni, abbiamo lanciato un forte appello al Governo italiano affinché agisca" ha concluso Kompatscher.Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 1108 contagi
Una vittima da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e 1108 nuovi casi di contagio su 7922 tamponi effettuati. Sono i numeri del bollettino quotidiano dell'Azienda sanitaria. Sono 60 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 31 nelle strutture private convenzionate e 3 in terapia intensiva. 6.647 persone sono in quarantena.Popolazione, Astat: "In Alto Adige vivono 56.500 stranieri"
Al 31 dicembre 2020 circa 56.500 persone di nazionalità straniera vivono in Alto Adige. Lo rileva l'Astat. La quota degli stranieri sulla popolazione complessiva è di 10,6 persone ogni 100 abitanti. La maggior parte della popolazione straniera proviene dall’Europa ed è relativamente giovane. Il 30% della popolazione straniera presente in Alto Adige vive nel capoluogo altoatesino (16.130 persone), seguono Merano con 6.996 stranieri e straniere (12,4%) e Bressanone con 2.662 (4,7%).Profughi ucraini, Regioni e Province autonome chiedono a Roma un contributo spese per i privati che li accolgono
Da ieri, 14 marzo, i profughi dall'Ucraina possono registrarsi anche presso il Centro di prima accoglienza di Bolzano Sud dove è presente un funzionario della Questura. Il Centro di nuova costituzione è accessibile dalle 8 alle 20, i profughi hanno la possibilità di riporsi, ricevere bevande e cibo. I singoli sportelli per le pratiche burocratiche sono aperti dalle 9 alle 18. Chi non dovesse comunque recarsi presso il Centro di prima accoglienza può presentarsi alla Questura di Bolzano o ai Commissariati di Brennero, Merano, Bressanone o San Candido. Chiunque accolga cittadini ucraini dovrebbe anche segnalarlo entro 48 ore. Intanto regioni e province autonome hanno chiesto a Roma di Prevedere un contributo spese per i privati che ospiteranno profughi dall'Ucraina.