Torneo internazionale di calcio Eusalp al via nelle Giudicarie
Prende il via mercoledì 15 giugno nelle valli Giudicarie il Torneo internazionale di Calcio organizzato nell'ambito della Presidenza di Eusalp che per il 2022 è in capo alle province di Trento e di Bolzano. Il Torneo prevede la presenza di 12 Rappresentative regionali o nazionali suddivise in 8 rappresentative maschili e 4 femminili. L'inaugurazione è prevista mercoledì 15 giugno 2022 alle 17 presso il Centro Sportivo di Sesena di Tione. Testimonial saranno Rolando Maran allenatore calcio serie A e Alice Parisi calciatrice della Nazionale. Le partite delle Rappresentative femminili Under 20 si svolgeranno, da giovedì 16 a sabato 18 giugno a Caderzone Terme e Spiazzo Rendena. Le partite delle Rappresentative Regionali maschili Categoria Allievi Under 16 si svolgeranno da giovedì 16 a domenica 19 giugno a Ponte Arche, Condino, Pieve di Bono e Tione. Sabato 18 giugno alle 09.30 alla sala della Comunità di Valle a Tione è in programma un convegno sul ruolo inclusivo del calcio, in particolare nelle zone di montagna. Domenica 19 giugno alle 11 si giocherà la finale del Torneo, mentre alle 12,30 ci saranno le premiazioni.
(Com)Prendimi, un numero di telefono a cui chiedere aiuto
L'iniziativa si chiama (Com)Prendimi ed è rivolta agli adulti che vogliano affrontare situazioni di disagio che riguardano i giovani. A promuoverla il comune di Trento con la Cooperativa Arianna e l’Azienda sanitaria. Il progetto parte da una campagna promozionale, lanciata due anni fa, che puntava ad offrire uno spazio di primo ascolto e orientamento informativo a genitori e adulti preoccupati per una possibile situazione di “rischi” per i giovani, legati al mondo delle dipendenze, non solo da droghe, ma anche dai social media e dalle tecnologie. Ora c'è un numero di telefono, 340 3442400, uno spazio di ascolto e di aiuto, da chiamare per parlare delle proprie preoccupazioni o avere informazioni sui servizi attivi sul territorio.
Treni, sciopero di 24 ore
Disagi in vista per chi si sposta in treno. Dalle 21 di giovedì 16 giugno alle 21 di venerdì 17 giugno è stato indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Per i treni regionali sono garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Non sono previste modifiche alla circolazione dei treni a lunga percorrenza.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 389 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore non ci sono state vittime da covid-19 e sono 389 i casi di contagio su 2310 tamponi effettuati. Stabile la situazione negli ospedali: sono 47 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri e 1 in terapia intensiva. 1.963 le persone in quarantena. Sono i dati di oggi, 14 giugno, diffusi dall'Azienda sanitaria. 
Auto esce di strada a passo Pennes, morto il conducente
Incidente mortale questa mattina, 14 giugno, poco prima delle 8 a Passo Pennes. Per cause in via di accertamento un'auto è uscita di strada in curva, finendo nel dirupo. Deceduto il conducente.
Parco dello Stelvio, attenzione alle comunità locali
Valorizzazione le zone montane favorendo la partecipazione delle popolazioni è una responsabilità sociale ed economica e una sfida non più rimandabile. Lo ha detto l'assessora della provincia di Bolzano Maria Hochgruber Kuenzer  nella prima riunione che ha inaugurato la presidenza altoatesina per i prossimi cinque anni del Comitato di coordinamento e indirizzo del Parco dello Stelvio. L'Alto Adige occupa la parte più estesa del Parco dello Stelvio con i suoi 54 mila ettari. Intanto si lavora ad un percorso sostenibile affinché le popolazioni locali continuino a vivere nelle zone di montagna. Alla riunione era presente anche Nicolò De Salvo, vice capo di gabinetto del Ministro per la transizione ecologica. “È importante predisporre linee guida chiare e definite rispetto ai vari ambiti di competenza territoriale – ha detto - capaci di coniugare le esigenze ambientali con lo sviluppo sostenibile del Parco dello Stelvio”.
Sangue, in Alto Adige crescono donatori e donazioni
Tra il 2017 e il 2021 in Alto Adige è in leggero aumento sia il numero delle donatrici e donatori (+1,0%) sia quello delle donazioni di sangue (+3,4%). Sono i dati resi noti dell'Astat in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue" che ricorre oggi, 14 giugno. In provincia di Bolzano sono 18.999 le persone tra i 18 e i 60 anni iscritte al registro delle donazioni di sangue. Esse corrispondono al 6,3% della popolazione altoatesina in questa fascia di età. Il gruppo sanguigno più diffuso tra le donatrici e i donatori è lo 0+, mentre il più raro l’AB-. Sul fronte delle donazioni di midollo osseo, in Alto Adige sono 8.962 le persone iscritte al registro. Di queste, 1.863 non possono più donare per motivi legati all’età. L’età media delle donatrici e donatori di midollo osseo attualmente è elevata (43,1 anni). Questo significa che nei prossimi anni il numero delle persone potenziali donatrici diminuirà notevolmente, a meno che non si verifichi un’inversione di tendenza nelle nuove iscrizioni. Tra il 1992 e il 2021 in Alto Adige sono state effettuate 102 donazioni effettive di midollo osseo.
Pums, il comune di Trento punta sulla mobilità sostenibile
Due scenari e 21 azioni per guadagnare in sostenibilità. Con una road map per sviluppare ciclabilità e trasporto pubblico. La Giunta comunale di Trento ha adottato il Piano urbano della mobilità sostenibile, assieme al Biciplan e Masterplan. Obiettivo, una mobilità sempre più dolce nei prossimi dieci anni: meno auto e più bici e mezzi pubblici. Il Pums parte da un dato di fatto: Trento è ancora dipendente dell'auto: quasi 30.000 veicoli equivalenti nell’ora di punta con un dato giornaliero che si attesta intorno ai 323.000 veicoli equivalenti giorno. E oltre il 50% degli spostamenti in auto avviene per distanze brevi o brevissime. Bene il trasporto pubblico su gomma, con circa 59 mila/60 mila utenti al giorno, e la ferrovia che porta ogni giorno in città circa 18mila-19 mila utenti. Mentre la bici è ancora ferma su valori tra 5,5-8,6% nelle ora di punta. Entro il 2026 il piano prevede un collegamento veloce su gomma nel tratto Spini di Gardolo - piazza Dante, e che prosegue fino a Lavis. Completata la rete di piste ciclabili e zone 30, con nuovi percorsi pedibus per le scuole primarie e nuovi parcheggi di scambio. Nello scenario di medio-lungo Periodo, quindi entro dieci anni, ci sono la linea del Brennero interrata, la stazione ipogea in piazza Dante, il tram realizzato, la riqualificazione della Destra Adige con un nuovo parcheggio di attestamento ed un percorso pedonale che collega l'area ex Italcementi al centro città. Prevista poi l'attivazione delle nuove linee bicibus e la realizzazione di nuovi parcheggi pertinenziali per residenti.
Torna “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”
Torna “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”, il contest promosso da Fondazione Franco Demarchi e Provincia autonoma di Trento per selezionare 10 storie di valore che abbiano per protagonisti giovani fra i 18 e i 35 anni nati, domiciliati o residenti in Trentino - Alto Adige, Lombardia e Veneto. L’edizione 2022 punta su crescita delle idee e slancio imprenditoriale. Strike cerca storie legate all’impresa e all’autonomia personale, alla cultura e al volontariato, allo sport, alla tutela dell’ambiente e all’inclusione delle fragilità: storie che abbiano un valore per chi le ha vissute, ma anche per le comunità e i territori. I finalisti e le finaliste si sfideranno il 3 dicembre per aggiudicarsi uno dei tre premi da 1.000 euro e quello del pubblico da 500 euro. Partecipare a Strike è semplice: bisogna registrare un breve video (max 5 minuti) in cui si racconta il proprio strike e compilare il modulo sul sito www.strikestories.com. Candidature entro domenica 9 ottobre.
“Rapiscono” tordi dal nido nei campi della Val di Non, due denunce

È di due denunce il bilancio dell'operazione di contrasto al prelievo di uccellini dal nido nei meleti della media Val di Non. A condurre l'operazione il Corpo forestale del Trentino ed i custodi forestali comunali. Accertato il prelievo illecito di nidiacei, appartenenti alla specie tordo bottaccio conservati in una piccola borsa di plastica. Una volta recuperati, gli uccelli sono stati consegnati al Centro di recupero avifauna di Trento, gestito dalla Lipu, per le cure necessarie e per la successiva liberazione in natura. 

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