Le sale del Buonconsiglio diventano un'escape room
Le sale del castello diventano un'escape room. Accadrà nel fine settimana al Buonconsiglio di Trento. L'escape room è un gioco nel  quale ci si trova chiusi all’ interno di una stanza, l ’ obiettivo è  trovare tutti gli indizi e  le chiavi nascoste per poter uscirne, risolvendo  enigmi. Per la prima volta viene allestita in un castello e in particolare nelle Cantine del Refettorio clesiano. La storia farà un salto indietro nel tempo al 1536, quando in castello  lavorava il celebre pittore Marcello Fogolino, assunto dal Principe Vescovo per decorare il Magno Palazzo che si stava costruendo in quegli anni. Sembra però che qualcuno avesse scoperto che l'artista era in realtà anche una spia al soldo della Repubblica di Venezia, e per questo sia stato denunciato. Prima di partire Marcello ha confidato al fratello Matteo di aver nascosto i report incriminanti nelle cantine, così Matteo incaricherà il pubblico di recuperare le informazioni risolvendo gli enigmi che le proteggono e fuggire dalla scena prima che arrivino le guardie. L'appuntamento è per sabato 18 e domenica 19 giugno dalle 10 alle 19 al Buonconsiglio.
GMM "Un pozzo per la vita", al via un progetto per giovani donne
La speranza di una vita migliore passa anche da un percorso di formazione professionale: nasce con questo obiettivo un nuovo progetto del Gruppo Missionario di Merano“Un pozzo per la vita”, sostenuto dalla Regione autonoma Trentino Alto Adige, rivolto a ragazze e donne vulnerabili accolte presso il Centro di accoglienza e formazione femminile del villaggio di Mougnon, in Benin. Il centro viene gestito dalla Caritas diocesana di Abomey. In cui sono accolte circa 200 persone, bambine e ragazze vittime di abuso, sfruttamento e tratta. Il progetto punta ad offrire loro una formazione professionale in ambito agro-pastorale e per la produzione o trasformazione di prodotti agricoli, in particolare la manioca.
Corpus domini, domenica la celebrazione a Bolzano
Si celebra domenica 19 giugno la solennità del Corpus Domini. Dopo la Messa alle 9 nel duomo di Bolzano presieduta dal vescovo Ivo Muser, si svolge la processione lungo le vie del centro storico, una tradizione molto sentita in Alto Adige.
Bolzano, don Bosco festeggia gli anni d'oro del quartiere
A Bolzano va in scena "Remember Sciangai": una grande festa per ricordare gli anni d'oro del quartiere Don Bosco. E' quella in programma domani, 18 giugno al parco delle Semirurali. Una giornata che proporrà animazione, intrattenimento, cucina, show, musica, e soprattutto tanti aneddoti e testimonianze di quel rione cittadino che i bolzanini con capelli bianchi continuano a chiamare ancor oggi "Sciangai".
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 341 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 341 casi di contagio su 1900 tamponi analizzati. Sono 42 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 1 in terapia intensiva. 2.278 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 17 giugno, diffusi dall'Azienda sanitaria. 
Aggressione a Bressanone, identificati sette giovani
Sono accusati di lesioni aggravate 7 giovani responsabili di aver aggredito e ferito due coetanei la notte del 22 maggio a Bressanone fuori da una discoteca. La polizia ha identificato i 7 ragazzi, per i quali ha emesso i divieti di accesso nel locale per due anni.
Carcere di Bolzano, Cartabia: "Struttura inadeguata"
“Questa visita mi ha confermato la necessità di intervenire prontamente per dotare Bolzano di una nuova struttura penitenziaria". Lo ha detto la ministra della giustizia Marta Cartabia oggi, 17 giugno, dopo un sopralluogo al carcere del capoluogo altoatesino con il presidente della Provincia Arno Kompatscher. "Questo edificio - ha aggiunto - è inadeguato non soltanto per le condizioni, ma per gli spazi. Mancano spazi trattamentali, mancano spazi all'aperto e questo mi fa avvertire l'urgenza di risolvere gli ultimi problemi, che riguardano degli aspetti finanziari, per poter portare a termine un progetto su un'area che è già stata individuata e, quindi, spostare la struttura penitenziaria". La necessità di una nuova struttura, che dovrebbe nascere nei pressi dell'aeroporto di Bolzano, è stata anche ribadita anche dal governatore Arno Kompatscher.
Festa dell'Euregio per i 50 anni di Arge Alp e Giornata della Mobilità
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Sabato 25 giugno, a Landeck in Tirolo, si svolgerà la Festa dell'Euregio che quest'anno è dedicata alle celebrazioni per il 50° anniversario della fondazione di Arge Alp. Attraverso contributi e proposte provenienti da tutte e dieci le Regioni che compongono l’ARGE ALP, i visitatori potranno immergersi in un breve viaggio attraverso i Paesi dell’arco alpino. Quel giorno si terrà anche la Giornata della Mobilità dell‘Euregio. I titolari di abbonamenti annuali e dell‘EuregioFamilyPass potranno viaggiare gratuitamente a bordo di treni regionali ed autobus locali in tutta l‘Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
La chiesa trentina ha un nuovo prete, è Matteo Moranduzzo
Un nuovo prete per la Diocesi di Trento: è Matteo Moranduzzo, 25 anni, di Castello Tesino. Sarà ordinato domani, 18 giugno, alle 15 in cattedrale a Trento dall’arcivescovo Lauro. Con l’indole innata per le lingue e una passione per la ricerca storica legata al territorio, Matteo ha intrapreso il percorso formativo in Seminario. Ordinato diacono a dicembre dello scorso anno in S. Maria Maggiore, il futuro prete novello in questi ultimi mesi ha svolto servizio come diacono prima nelle parrocchie di Trento nord e poi nel Perginese. Alla base della sua vocazione la “contagiosa testimonianza” del suo parroco e quindi un “percorso di ricerca personale e comunitaria vissuto fin dagli anni delle medie e poi alle superiori”. Da settembre scorso è insegnante di religione presso l’Istituto Marie Curie di Pergine. La sua speranza? “Vorrei non giudicare e far star bene le persone”. Don Moranduzzo celebrerà la sua Prima Messa domenica 19 giugno alle ore 15 a Castello Tesino.
Cure palliative pediatriche, domenica la tappa trentina del Giro d'Italia
Farà tappa anche in Trentino il Giro d'Italia della cure palliative pediatriche, organizzato da Fondazione Maruzza per sensibilizzare la popolazione, diffondere informazioni sfatare miti e tabù sulla malattia inguaribile pediatrica. L'appuntamento è per domenica 19 giugno nel cortile della Scuola primaria Crispi di via San Giovanni Bosco a Trento. Nel mondo sono 22 milioni e in Italia 30.000 i minori (0-17 anni) che hanno bisogno di Cure Palliative Pediatriche. La tappa trentina, che vede la collaborazione e il patrocinio di Fondazione Hospice Trentino Onlus, Associazione Campo Base Onlus e UISP - Trento, e di Provincia, Comune di Trento e Azienda sanitaria, sarà all'insegna dei giochi e delle attività. A partire dalle 17 e fino alle 23, accanto a spazi di informazione e sensibilizzazione, verrà aperto un "Luna Park Artigianale" gestito da Associazione Campo Base, e ci sarà la possibilità di praticare attività sportive inclusive insieme alla UISP di Trento. In serata poi spazio al "CicloCinema", con proiezione del film d'animazione "Encanto"; la visione avverrà tramite l'utilizzo di 10 biciclette su rulli che attivano la dinamo e producono l'energia necessaria alla proiezione.
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