Più di mille persone hanno beneficiato di 550 mila euro del fondo della Diocesi di Trento Infondo speranza. Nato nel pieno della pandemia, dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021 l’iniziativa solidale ha dato risposta ad oltre 300 domande di sostegno economico. A fare domanda di sostegno economico soprattutto nuclei familiari, ma anche disoccupati, lavoratori precari e autonomi che a causa dell’ondata di Coronavirus hanno subito un’interruzione delle attività; hanno chiesto aiuto per necessità legate alle spese per la vita quotidiana: affitto, utenze domestiche, mutui, assicurazioni, spese impreviste, trasporti. Per loro il fondo solidale prevedeva un sostegno a fondo perduto insieme ad un accompagnamento solidale fino al massimo di 2500 euro. Per alimentare la propria attività, il Fondo solidale diocesano - gestito grazie alla rete dei 40 punti Caritas – è stato sostenuto dall'Arcidiocesi, da altre realtà istituzionali e imprenditoriali, ma anche da privati cittadini. In queste settimane 250 mila euro sono arrivate dal Gruppo Dolomiti Energia.