Controlli anticovid a Bolzano, chiusi tre locali
Potenziati i controlli nella settimana di Natale da parte della questura di Bolzano per verificare il rispetto delle normative anticovid. Sono stati chiusi tre locali: in uno, oltre agli assembramenti, è stato trovato un barista senza mascherina. In un altro bar non è stato controllato il green pass ai clienti e nel terzo è stato trovato un avventore seduto al tavolo senza certificazione verde.
Hockey, ultimo match casalingo del 2021, al Palaonda arriva l’Innsbruck
Dopo la vittoria esterna a Dornbirn, l’HCB Alto Adige Alperia torna al Palaonda per l’ultimo match casalingo del 2021: oggi, martedì 28 dicembre, alle ore 19:45 i Foxes ospiteranno l’HC TIWAG Innsbruck. La classifica è corta, con i biancorossi al momento in quinta posizione: nel mirino ci sono Fehervar e Vienna, lontani pochi decimali, ma alle spalle c’è un folto gruppo di squadre pronto a combattersi la Top Six: tra queste c’è proprio l’Innsbruck. I tirolesi sono reduci dalla sconfitta interna rimediata contro Salisburgo e, dal loro ritorno sul ghiaccio dopo il focolaio di Covid, hanno ottenuto tre sconfitte in nove gare. Innsbruck è giù riuscito ad espugnare il Palaonda quest’anno nell’unico precedente stagionale dell’8 ottobre terminato 2 a 5.
Covid, focolaio nel reparto di Ostetricia dell'ospedale di Bolzano
Focolaio Covid nel reparto di Ostetricia dell'ospedale di Bolzano: contagiati in 14. Si tratta di 3 medici, 9 ostetriche e 2 pazienti. Tutti presentano sintomi lievi. Il contagio sembra essere partito da una paziente che ha partorito, entrata con tampone negativo e che in seguito si è positivizzata. Almeno in un caso si tratta di variante Omicron.
Atti sessuali con minori, ai domiciliari un'insegnate pugliese
Lavorava dallo scorso settembre in una scuola trentina l'insegnante pugliese di 45 anni arrestata con l'accusa di aver compiuto atti sessuali con minorenni, alcuni dei quali con meno di 14 anni. Ora la donna è agli arresti domiciliari in Trentino: i fatti contestati sarebbero avvenuti tutti in Puglia.
Di cosa hanno bisogno gli anziani di Trento? Le risposte da un'indagine condotta da Spazio Argento
Di cosa hanno bisogno gli anziani? A questa domanda ha cercato di rispondere un'indagine condotta dallo Spazio Argento di Trento attraverso questionari e interviste. E' emerso che i punti di forza del sistema dei servizi offerti sono la risposta ai bisogni, la presenza di reti di volontariato, la collaborazione fra i servizi. Da migliorare invece informazione e accessibilità, integrazione socio-sanitaria, intercettazione precoce e prevenzione, personalizzazione del piano di intervento. Il 92,7% degli anziani è soddisfatto dei servizi utilizzati. Dai 282 questionari raccolti è emerso che l’età media degli intervistati è pari a 83 anni; il 65,7% vive da solo e il 32,7% dispone, oltre ai servizi domiciliari in convenzione con il Comune, di assistenza privata. Tra le richieste avanzate, creare un punto unico informativo a cui gli anziani e le loro famiglie possano rivolgersi e fare riferimento, sperimentare esperienze innovative di convivenza come il co-housing, riorganizzare il sistema di offerta dei centri diurni (aprire nuove strutture e aumentare gli orari di apertura dei centri).
Consiglio provinciale di Trento, bilancio di fine 2021
Bilancio di fine anno per il consiglio provinciale di Trento. Nel 2021 l'Aula ha registrato uscite per 8 milioni 890 mila euro e sono stati conseguiti risparmi per 2,3 milioni di euro rispetto alle previsioni iniziali. Prosegue, quindi, la linea del risparmio. - ha detto il presidente Walter Kaswalder nell'incontro con la stampa. -Al termine del 2019 sono stati restituiti alla Provincia di Trento 3 milioni 165 mila euro, con l’indicazione di impiegarli a favore delle famiglie trentine più bisognose; nel 2020 le somme restituite alla Provincia sono state di 3 milioni di euro. In merito alla causa di lavoro con l’ex segretario particolare Pruner, tuttora pendente in Corte di Cassazione, "se la sentenza dovesse essere in linea con i primi due gradi di giudizio – ha detto Kaswalder – mi dimetterò da presidente".
In libreria la biografia di Armando Aste "Ho scalato un ideale"
E' nelle librerie la biografia di Armando Aste, dal titolo “Ho scalato un ideale”. Esce a quattro anni dalla morte del grande alpinista roveretano, curata dallo storico e archivista Maurizio Gentilini e pubblicata da Vita Trentina editrice nella collana “Le colonne” dedicata ai saggi della terra trentina. Aste è stato uno dei protagonisti della storia dell’alpinismo, in particolare quello dolomitico e patagonico, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Per il livello delle sue imprese è considerato uno dei più importanti scalatori su roccia di tutti i tempi. Accademico del CAI e membro di vari sodalizi alpinistici italiani e internazionali, fu insignito di numerosi premi e onorificenze alla carriera, per la sua attività di scrittore e per il suo impegno civile. Il libro di Gentilini descrive la sua attività in montagna, ma anche la sua condizione di uomo impegnato a testimoniare i propri ideali e i propri valori in ogni momento, tanto nell’attività sportiva quanto nella vita di tutti i giorni, nelle relazioni interpersonali e sul lavoro, nelle amicizie e nell’impegno sociale ed ecclesiale. I proventi della vendita del libro saranno destinati al reparto di Maternità dell’ospedale di Buyèngero in Burundi, realizzato grazie al lascito dell’alpinista.
Coronavirus, in Trentino 3 vittime 278 contagi

In Trentino ci sono state altre 3 vittime da covid-19. Sale il numero di contagi: sono 278 su quasi 6500 tamponi analizzati. Crescono anche i ricoveri: 111 i pazienti in ospedale, di cui 23 in rianimazione. Si contano poi 93 guariti, per un totale di 53.091 persone che dall’inizio della pandemia hanno superato l’infezione. Ad un anno esatto dall’inizio della campagna vaccinale in Trentino, sono 979.367 le somministrazioni, comprese 389.367 seconde dosi e 159.671 richiami.

Nei comuni trentini tanti spettacoli per i più piccoli
Teatri aperte e tanti spettacoli in Trentino tra Natale e Capodanno per bambini e bambine in vacanza. Da lunedì 27 a giovedì 30 dicembre 2021, è ricco il calendario di spettacoli per le famiglie che i Comuni trentini organizzano con il Coordinamento Teatrale . Si partirà oggi, 27 dicembre, da Mori, quando al teatro sociale Modena andrà in scena per una doppia replica alle 19 e alle 21 lo spettacolo di circo contemporaneo "Sonata per tubi", ovvero arie di musica classica per strumenti inconsueti. Martedì 28 alle 20.30 il teatro Zandonai di Rovereto ospiterà un grande classico della compagnia I Teatri Soffiati, "Il famoso canto di Natale del signor Charles Dickens". Sempre martedì 28 "Cecco l’orsacchiotto - L’amico di Natale" di Pandemonium Teatro aspetterà i piccoli spettatori al teatro di Coredo alle 16. Al teatro parrocchiale di Cles andrà in scena giovedì 30 alle 16.30 lo spettacolo di clowneria e teatro d’attore degli Eccentrici Dadarò "Babbo Natale e la notte dei regali". Tornerà, infine, in Trentino il musical "Il Gruffalò" della Fondazione Aida, diretto da Manuel Renga e adattato da Pino Costalunga. Giovedì 30 alle 17.30 al Paladolomiti di Pinzolo.
Trasporto pubblico. 2,5 milioni di euro a Trentino Trasporti per l'acquisto di 10 autobus
Trasporto pubblico. 2,5 milioni di euro a Trentino Trasporti per l'acquisto di 10 autobus extraurbani lunghi, di cui cinque diesel e cinque a metano. Lo ha deciso la giunta provinciale di Trento. Prosegue l’investimento per il rinnovo della flotta di mezzi in circolazione. I mezzi a metano rappresentano il 52% della flotta dei veicoli urbani a Trento. Il provvedimento si somma alla deliberazione del 26 novembre scorso, con cui era già stato concesso un contributo a Trentino Trasporti di quasi 8 milioni di euro per l'acquisto di 9 autobus elettrici e dell' infrastruttura di ricarica. Con precedenti deliberazioni era già stato inoltre previsto l'acquisto di 45 bus urbani a metano e 23 autobus extraurbani, per un importo complessivo di circa 17,5 milioni di euro. La fornitura di altri45 autobus a metano permetterà di portare la flotta degli autobus a metano di Trentino Trasporti da 67 a 85 mezzi nel 2022.
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