Moldavia, ritornano in Italia alcuni mezzi della Protezione civile trentina e altoatesina
Ripartiranno oggi, 25 marzo, dalla Moldavia per fare rientro in Italia i primi mezzi della protezione civile trentina e altoatesina che hanno portato nel Paese al confine con l'Ucraina il materiale necessario per l’allestimento di un campo per l’accoglienza di 500 persone in fuga dalla guerra. Ieri in serata, la consegna del gagliardetto della Provincia di Trento al comandante dei pompieri locali. La situazione è in evoluzione di ora in ora e dunque non è stato ancora stabilito quando potrà iniziare la formazione dei tecnici moldavi che si occuperanno in prima persona dell’allestimento del campo. Intanto sul fronte dell'accoglienza, ieri si è svolto un vertice tra Roma e Regioni e Province autonome. Per il Trentino ha partecipato l'assessora Segnana. La maggior parte dei profughi accolti in provincia di Trento sono in Val d’Adige, seguita Vallagarina, Alta Valsugana e Bersntol e Alto Garda e Ledro. Le persone maggiorenni provenienti dall’Ucraina sono all’88% di genere femminile. Su circa 1.580 profughi in Trentino, il 47% sono minori di 18 anni.Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 465 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e sono 465 i nuovi casi di contagio su 4239 tamponi. Sono i dati di oggi, 24 marzo, del bollettino dell'Azienda sanitaria. 47 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui uno in rianimazione. Sul versante scolastico si contano 4 classi in quarantena. I guariti toccano quota 141.353. La campagna di vaccinazione è arrivata a 1.201.711 somministrazioni, cifra che comprende 426.597 seconde dosi e 325.140 terze dosi.Arge Alp, concorso dedicato alla tutela del clima
La Comunità di lavoro Arge Alp organizza un premio dedicato alla protezione del clima. Questo tema è infatti al centro del cinquantesimo anniversario di Arge Alp, che ora è sotto la presidenza del Tirolo. Verranno premiati progetti su larga scala, start-up e progetti di base nei settori della sostenibilità e della protezione del clima che indicano la strada per il futuro. La scadenza per le presentazioni è il 15 giugno 2022. Gli ambiti di interesse sono il risparmio energetico, l’efficienza energetica e lo sfruttamento di energie rinnovabili, e i progetti mirano a sensibilizzare sul tema della tutela ambientale e climatica. Possono essere presentate anche iniziative che mirano all'uso attento delle risorse o alla mobilità sostenibile.
Chișinău, la protezione civile formerà il personale moldavo per l’allestimento del campo di accoglienza
2060 chilometri di viaggio, dal Trentino alla capitale della Moldavia. La colonna mobile della Protezione civile delle Province autonome di Trento e Bolzano ha raggiunto Chișinău all’una di notte. Lunga l’attesa alla frontiera, dove gli operatori sono rimasti fermi per quasi sei ore. Quindi il trasferimento degli 11 tir e dei mezzi di supporto lungo l’ultimo tratto di 130 chilometri, accompagnati a destinazione con la scorta dei vigili del fuoco e della polizia. Alle 4.30 del mattino la colonna mobile si è finalmente ricompattata, con l’arrivo del capo missione Giovanni Giovannini e degli altri 5 operatori, costretti nella giornata di martedì ad un brusco stop a causa di un guasto alla cucina mobile dei Nuvola.Oggi, 24 marzo, in mattinata è stato concluso l’iter doganale. Nel frattempo è stato compiuto un sopralluogo nell’area - situata a circa 60 chilometri dal confine con l’Ucraina - individuata per lo scarico dei container con il materiale per il campo di accoglienza delle persone in fuga dalla guerra in Ucraina. Ivigili del fuoco permanenti e volontari alle 13 si sono recati presso le strutture della Caritas moldava per valutare i luoghi dove saranno consegnati i beni alimentari raccolti in Trentino. E ora la protezione civile formerà il personale moldavo per l’allestimento del campo di accoglienza