RAI 3 ASSOLTA DALL'ACCUSA DI DIFFAMAZIONE

Federica Sciarelli e Gianloreto Carbone, del programma di Rai 3 "Chi l'ha visto" sono stati assolti dal tribunale di Bolzano dall'accusa di diffamazione legata ad una puntata dedicata al caso Neumair. A darne notizia la pagina Facebook della stessa trasmissione. A querelare i due giornalisti gli avvocati di Benno Neumair dopo un servizio in cui si ipotizzava che la difesa avesse suggerito al giovane di modificare la sua ricostruzione del duplice omicidio che ha portato alla morte dei genitori, Peter Neumair e Laura Perselli.

SETTE AMBULANZE PER CUBA. SERATA A ZAMBANA

Sarà dedicata alla raccolta fondi per il progetto “Sette ambulanze per Cuba”, la Fiesta Cubana organizzata dall’Associazione Filorosso e dal circolo trentino dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba che andrà in scena sabato a Zambana Vecchia . A partire dalle 19 nella struttura comunale di Via Trento ci sarà un menù studiato appositamente per l’evento dai giovani chef di Slowfood Youth Network Trentino e la musica latinoamericana dei Palo Alto

CALCIO, SERIE B: PAREGGIO PER IL SUDTIROL

Serie B. E' Finita a reti inviolate ieri sera la sfida al Druso tra Südtirol e Modena. Terzo pareggio e sesto risultato utile consecutivo per i biancorossi, ancora imbattuti in campionato, a quota 10 punti in classifica. Prossimo impegno domenica, in trasferta, contro il Palermo.

BYPASS FERROVIARIO: SEDUTA IN CONSIGLIO

Seduta straordinaria oggi per il Consiglio Provinciale di Trento. Sul tavolo la questione spinosa del bypass ferroviario. Ieri, in tribunale, la procura e i carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) hanno incontrato il consulente tecnico che dovrò affiancare la procura nella verifica delle possibili irregolarità del cantiere. A complicare la vicenda ci sono poi i Sin, siti di interesse nazionale e i terreni privati da bonificare nelle aree dell'ex Sloi e dell'ex Carbochimica. Piazza Dante starebbe valutando nuovamente l'ipotesi del loro esproprio.
Si attendono ancora, invece, i risultati delle analisi sui terreni sotto sequestro all'ex scalo Filzi. Intanto i comitati contrari all'opera – che gode del finanziamento di 930 milioni del PNRR e che dovrà essere terminata entro l'estate 2026 - sono tornati a manifestare, con un presidio in via Belenzani in contemporanea con la seduta del Consiglio Comunale.

SARA SAFE A TRENTO

Sara Safe Factor fa tappa a Trento. Il progetto educativo a sostegno della sicurezza e dell’educazione stradale dei giovani di Automobile Club Trento e ACI Sport approda alle ore 10:00, presso l’Aula Magna del Collegio Arcivescovile “C. Endrici” L’obiettivo è spiegare agli studenti in età da patente – finora ne sono stati avvicinati oltre 125.000 – l’importanza del rispetto del Codice della Strada. Gli ultimi dati evidenziano che nel 2021 si sono verificati 151.875 incidenti stradali con 2.875 vittime, soprattutto tra gli occupanti di autovetture, e 204.728 feriti. Per quanto riguarda bici e monopattini, si sono registrate 229 vittime. Gli incidenti che hanno coinvolto i monopattini elettrici sono stati 2.101, con 1.980 feriti (rispetto ai 518 del 2020). I dati evidenziano un elevato numero di decessi tra le fasce d’età più giovani: nel confronto col 2020, sono cresciuti del 41,7% quelli nella fascia 15-19 anni e del 34,9% quelli nella fascia 25-29. Tra i comportamenti errati più frequenti sulle strade si registrano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati in 16,4 miliardi di euro, pari allo 0,9% del PIL nazionale.

NEL 2024 AL VIA I LAVORI DELLO STUDENTATO A BOLZANO

Il via libera è arrivato. Nel 2024 a Bolzano inizieranno gli scavi per il nuovo studentato che ospiterà gli studenti del polo universitario delle professioni sanitarie della Claudiana. 200 posti letto una mensa, una biblioteca per un costo di 39 milioni di euro. Il rendering è già pronto. Entro fine anno il bando

SCUOLE A BOLZANO: ATTENZIONE MASSIMA

«Non accettare caramelle dagli sconosciuti». Alzi la mano chi non se lo è mai sentito dire. Ebbene, da qualche giorno, a Bolzano, questo avvertimento è tornato di attualità. Davanti ad alcuni istituti di primo grado è stata segnalata la presenza di persone che avrebbero "intercettato" alcuni scolari all'uscita dalle lezioni, offrendo loro dolci e invitandoli a salire su un'auto bianca. Sarebbe accaduto in più occasioni, ma nessuno degli inviti – riferisce il quotidiano Alto Adige - pare essere andato a buon fine. I dirigenti di Marcelline, Goethe, Foscolo e Manzoni hanno scritto una lettera ai genitori: massima cautela

CAROVITA: IN TRENTINO NON SI RISPARMIA PIU'

Di fronte a spese impreviste più di una famiglia trentina su tre va in difficoltà. E' quanto emerge dallo studio dell'Ispat, l'Istituto Provinciale di Statistica. Ma non è tutto: diminuisce in Provincia di Trento la capacità dei nuclei familiari di conservare a fine mese una quota del reddito e di risparmiare. Solo il 43,8%, infatti, riesce ad accantonare qualche soldo: e l'aumento delle bollette e della benzina non aiuta. E rimaniamo in tema “caro vita” perchè stamattina alle 11, in via Verdi a Trento, nello specifico davanti alla Facoltà di Sociologia, l'UDU Unione degli universitari organizza un presidio su caro affitti e carenza di fondi all'università. Aderisce anche Sunia Cgil

OLII COMBUSTIBILI: IN ARRIVO NUOVE RISORSE

"Non ci sono più scuse: già da quest'anno arriveranno risorse importati che mettono piazza Dante nelle condizioni di dare risposte immediate sui contratti, sul welfare per le famiglie e sulla sanità. Non c'è tempo da perdere". Ad affermarlo - in una nota congiunta - i segretari di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, al margine del nuovo accordo fra lo Stato, le Province Autonome di Trento e Bolzano e la Regione sul tema degli arretrati delle accise sugli olii da riscaldamento. L'intesa pone termine alle annose controversie finanziarie risalenti all'accordo di Milano del 2009 ed entro il 2027 porterà nelle casse delle due Province Autonome 735 milioni di euro, di cui 468 per la Provincia di Trento e 267 per la Provincia di Bolzano. L’accordo prevede inoltre che, pro futuro, da quanto dovuto annualmente allo Stato dalle due Province per il risanamento del bilancio statale sia scomputata dal concorso annuale la cifra di 25 milioni di euro, pari al gettito annuo presunto sugli olii combustibili.

IT-ALERT: OGGI ALLE 12 IL TEST IN TRENTINO. IL 13 OTTOBRE IN ALTO ADIGE

Oggi a mezzogiorno in Trentino, oltre alle consuete campane, squilleranno tutti i cellulari. Ma non ci sarà da preoccuparsi. È infatti in programma il test di IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico che – in futuro – consentirà di inviare messaggi urgenti alla popolazione riguardo ad eventuali emergenze: incidenti nucleari, collasso di una grande diga, precipitazioni intense, maremoto. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, che sta compiendo la sperimentazione del nuovo sistema nei territori di tutta Italia. Questo primo test punta dunque a verificare l’efficacia dell’alert. Una volta a regime (presumibilmente nei primi mesi del 2024) il nuovo strumento consentirà di inviare messaggi utili alla popolazione, con lo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento. IT Alert è un sistema che garantisce la tutela della privacy, perché prevede il semplice invio “a pioggia” dei messaggi basato sul servizio di cell broadcast, disponibile sulle reti pubbliche di telefonia mobile. Nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene in alcun modo trattato (raccolto, archiviato o consultato). In Alto Adige il test si effettuerà il 13 ottobre ma oggi è possibile che i messaggi trasmessi possano interessare in parte anche la popolazione bolzanina in transito sul territorio trentino