GdF, smantellata una rete di contrabbando
Operazione della Guardia di finanza di Trento: smantellata una rete di contrabbando transnazionale di alcolici, sigarette e prodotti energetici. Dall'alba di oggi (28 giugno) più di cento gli uomini delle Fiamme gialle trentine sono impegnati ad eseguire arresti e perquisizioni in tutta Italia. 28 gli arresti (20 ricercati in Italia e 8 all’estero), 115 denunciati, con tasse evase (tra accise e diritti doganali) per oltre 27 milioni di euro. La rete aveva articolazioni in Slovenia, Germania, Belgio, Inghilterra, Olanda, Polonia, Francia, Bulgaria e Grecia, paesi da e verso i quali veniva importata/esportata la merce di contrabbando. “Melita” il nome dell'operazione avviata nel 2018. Coinvolta anche una distilleria con sede in Trentino.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 130 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e sono 130 i nuovi casi di contagio su 581 contagi. I pazienti ricoverati sono 46, nessuno in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati al numero di 1.226.103, di cui 428.402 seconde dosi e 347.036 terze dosi.
Temperature estreme in Alto Adige, allerta arancione
Temperature estreme in Alto Adige. “Il limite dei 35 gradi oggi verrà superato riferisce il meteorologo Günther Geier dell’Ufficio meteorologico provinciale - soprattutto nella conca di Bolzano  Nell’aria surriscaldata si concentrerà molta energia che in serata e nella mattinata di domani darà vita ad alcuni temporali, in qualche caso di una certa intensità”. Per questo è stato emanato un avviso di allerta arancione. Per far fronte al grande caldo, è importante bere molto, anche se non si ha una sensazione di sete, meglio acqua o bevande non zuccherate, possibilmente a temperatura ambiente. Fare pasti leggeri e con molti liquidi: quindi frutta e verdura, ma anche pasta, riso e pesce.
Emergenza idrica, il sindaco di Trento: "Usare l'acqua in modo oculato"
“A Trento non c'è emergenza idrica, ma l’acqua va usata in modo oculato”. A chiederlo il sindaco del capoluogo Ianeselli, che invita i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi. “La raccomandazione anzi è quella di fare un uso oculato dell'acqua: niente doccia che scorre mentre ci si fa il caffè, attenzione anche alle annaffiature di orti e giardini. Quanto alle fontane pubbliche, per ora non abbiamo ritenuto di chiuderle ma di limitarci a ridurre il flusso”. Trento può contare su una rete idrica in buona salute che in futuro migliorerà ancora grazie agli investimenti in programma sulla ricerca delle perdite e sulla gestione che prevede anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e l’impiego del fotovoltaico per far funzionare le pompe. Trento oggi conta 800 chilometri di tubazioni, 55 serbatoi, 56 sorgenti, 20 pozzi. Si tratta di un sistema complesso, su cui gli interventi sono continui, per esempio per sostituire i tratti di rete obsoleta e regolare la pressione in modo da allungare la vita delle tubature e ridurre le perdite. Negli anni è stato fatto un lavoro importante – ha detto Matteo Frisinghelli, responsabile operativo del Servizio Idrico per Novareti - che ha ridotto la dispersione idrica del 15%. Mentre in Italia il tasso medio di dispersione idrica supera il 35% (con punte del 50 e oltre in alcune località del sud), a Trento le perdite si fermano al 10%.
Maltempo in arrivo, emesso un avviso di allerta gialla in Trentino
Maltempo in arrivo, la Protezione civile trentina ha emesso un avviso di allerta ordinaria (gialla) dalle 17 di oggi, lunedì 27 giugno, alle 24 di domani, martedì 28 giugno, su tutto il territorio provinciale. A partire dal tardo pomeriggio-sera di oggi 27 giugno e nella prossima notte potrebbero verificarsi temporali isolati o al più sparsi, anche intensi con grandine, forti raffiche di vento, fulmini e possibili precipitazioni abbondanti in poco tempo. Domani, martedì 28 giugno, è atteso il passaggio di un fronte freddo con precipitazioni a tratti diffuse anche a carattere temporalesco; la fase più intensa è attesa nella serata di martedì quando sono probabili precipitazioni abbondanti o localmente molto abbondanti, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e possibili grandinate. Le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi nella notte o nelle prime ore di mercoledì.
Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 153 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 153 i casi di contagio su 733 tamponi analizzati. 79 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 1 in terapia intensiva. 3.333 le persone in quarantena. Sono i dati del bollettino di oggi, 27 giugno.
Napoli in val di Sole, amichevole con l'Anaune
Sarà contro l’Anaune la partita che aprirà la nuova stagione agonistica 2022-23 del Napoli con l’amichevole in programma nel ritiro di Dimaro Folgarida allo Stadio di Carciato giovedì 14 luglio, con calcio d’inizio alle 18. La squadra di Cles nell’ultima stagione ha militato nel Campionato d’Eccellenza del Trentino Alto Adige e chiuso al quart’ultimo posto centrando così l’obiettivo stagionale della salvezza. La squadra del presidente Aurelio de Laurentiis raggiungerà Dimaro Folgarida già nella serata di venerdì 8. Poi nel fine settimana sono previsti due giorni di allenamenti con doppia seduta quotidiana.
Val Casies, ciclista muore in uno scontro con un trattore
Tragedia questa mattina, 27 giugno, in val Casies. Un ciclista di 42 anni ha perso la vita in uno scontro con un trattore. Indagini in corso per chiarire le cause dell'incidente.
Hockey, ritorno a Bolzano per Enrico Miglioranzi
L’HCB Alto Adige Alperia rinforza il reparto difensivo, accogliendo tra le proprie fila il terzino di stecca sinistra Enrico Miglioranzi. Il 30enne veneto aveva già vestito la maglia biancorossa tra il 2013 e il 2014, con 62 presenze all’attivo. Oggi, dopo aver maturato anni di esperienza ad Asiago, è pronto a vestire nuovamente la maglia dei Foxes.
Boschi, approvato in Trentino il piano per contenere la diffusione del bostrico
E' allarme bostrico in Trentino. Nell’ultimo triennio il bostrico l’insetto, che rappresenta un pericolo per i boschi, ha attaccato oltre 594 mila metri cubi di legname, su una superficie complessiva di 5.300 ettari. I distretti forestali più colpiti sono quelli di Cavalese, Primiero, Borgo Valsugana e Pergine Valsugana. Secondo le previsioni del Servizio foreste della Provincia, la diffusione del bostrico in Trentino è destinata a proseguire ancora qualche anno. Le esperienze dei Paesi a nord delle Alpi hanno dimostrato che le ‘pullulazioni’ durano in media 5-6 anni. Intanto è stato approvato dalla Provincia Un nuovo Piano per contenere la diffusione del bostrico. Sono state installate 228 trappole sul territorio provinciale, in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach: forniscono informazioni per conoscere la diffusione e l’evoluzione dell'insetto e permettono di attivare in tempo misure di controllo e mitigazione.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.