Ad Avio torna "Uva e dintorni"
Avio si prepara a festeggiare l'uva e il vino. Il primo fine settimana di settembre il paese ospita, infatti, "Uva e Dintorni", la kermesse che, tra arte e territorio, cultura e tradizioni, richiama nel centro della valle turisti e appassionati di enogastronomia e non solo. L’evento ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti enologici e la storia di una delle Città del vino italiane. In programma visite guidate nei vigneti e degustazioni con accompagnamento musicale, corti gastronomiche allestite lungo le vie e le piazze del paese, spettacoli per tutte le età, rievocazioni della vita medievale, mercato artigianale e rappresentazione di giochi antichi, visite guidate alle dimore storiche, come la Chiesa parrocchiale, la Casa del vicario e la Pieve. Evento clou il “Palio delle Botti delle Città del Vino”. Avio ospiterà, domenica 4 settembre, la settima e terzultima tappa della competizione. Le dieci squadre si sfideranno anche quest’anno in ben quattro competizioni. Oltre alla tradizionale spinta della botte lungo le vie della cittadina, ci saranno la pigiatura dell’uva scalzi, lo slalom femminile con le botti e il riempimento della botte a squadre.Trentino Danza Estate, a Tesero una settimana di eventi
Conto alla rovescia per Trentino Danza Estate, la manifestazione di formazione, danza e spettacolo in programma a Tesero dal 21 al 27 agosto e che ha confezionato per l’occasione un ricco cartellone di eventi per festeggiare i vent’anni.Oltre alle lezioni nei vari stili di danza, tenute da docenti internazionali, sono previste alcune serate di intrattenimento e spettacolo per il pubblico. Tra gli appuntamenti, lunedì 22 agosto ospite sarà la compagnia del Nuovo Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Comunale di Tesero alle 21.15. In programma un trittico di coreografie. Altra serata da non perdere è quella prevista per mercoledì 24 agosto al Teatro Comunale di Tesero, durante la quale il coreografo Daniele Ziglioli propone il suo nuovo lavoro intitolato “Hardest to love”. La coreografia nasce dall’idea che l’avere paura di amare spesso si confonde come un pericolo reale o immaginario che provoca sostanzialmente tre reazioni: fuga, congelamento e attacco. Due giovani danzatori attraverso queste tre reazioni, portano in scena ciò che per loro vuol dire essere più difficile da amare. Gli interpreti sono GianKarol Borriello e Marta Ravetta.