Carcere di Trento sovraffollato, il governatore Fugatti scrive al ministro
Dopo l'aggressione avvenuta in carcere nei giorni scorsi, il governatore trentino Fugatti ha scritto al ministro della Giustizia, denunciando il sovraffollamento della struttura e chiedendo un intervento urgente. Ad oggi ci sono 348 detenuti a fronte di un limite di capienza della struttura previsto dall’accordo del 2002 di 240; e sono 174 gli agenti di Polizia penitenziaria effettivamente presenti, mentre dovrebbero essere 227.
Droga, hashish e cocaina trovati lungo il Talvera
83 grammi di hashish e 12 dosi di cocaina per un totale di circa 5 grammi rinvenuti sui prati lungo il Talvera: è il bilancio dei controlli messi in campo a Bolzano e che ha visto la collaborazione tra il Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia municipale e la Guardia di Finanza. Tre giovani che fumavano spinelli nel parco Baden Powell e a parco Petrarca. sono stati segnalati al Commissariato del Governo .
Bolzano, a 106 chilometri all'ora in zona 40
Sorpreso a 106 chilometri all'ora in zona 40. E' accaduto lo scorso fine settimana a Bolzano, dove un automobilista è stato multato e gli è stata sospesa la patente. Dall'inizio dell'anno sono poco meno di un migliaio le sanzioni per eccesso di velocità in città.
Merano, 49 uomini contro la violenza sulle donne
49 uomini contro la violenza sulle donne. Accade a Merano, dove la Rete contro la violenza sulle donne ripropone anche quest'anno una campagna fotografica “Noi ci mettiamo la faccia” con manifesti in città e sui social media. L'obiettivo è quello di sensibilizzare l'intera cittadinanza, e in particolare gli uomini, sul tema della violenza maschile contro le donne e di inviare un segnale forte all'opinione pubblica. Anche quest'anno sono stati scelti come testimonials 49 uomini meranesi di tutti i settori e delle professioni più diverse. Fra loro figura anche il sindaco Dario Dal Medico.  “La violenza diretta contro le donne è sempre inserita in relazioni di potere sociali e strutturali che svantaggiano le donne. Per eliminare al più presto modelli di ruolo superati, disuguaglianze e discriminazioni, è necessario un impegno totale a tutti i livelli: dalla politica, all'economia, alla società e a ciascuno/a di noi", ha ribadito la vicesindaca Katharina Zeller.
Scuola altoatesina, primo accordo sul contratto
Scuola. Primo accordo oggi tra Provincia e sindacati di categoria sull'adeguamento contrattuale per il personale delle scuole statali. L'accordo preliminare definisce gli importi, scaglionati, da erogare per il triennio 2022-2024. La Provincia prevede di erogare complessivamente 64,5 milioni di euro. Sul piatto del negoziato, l’aumento del compenso individuale accessorio. L’importo, che attualmente ammonta a 49,60 euro lordi al mese, sarà aumentato fino a 149,00 euro lordi al mese per l'anno 2022. A partire dal 2023, il compenso sarà di 114,50 euro lordi. La somma aggiuntiva sarà versata in dodici rate mensili e ammonterà in totale a 2.383,20 euro lordi all'anno per l'anno 2022 e a 1.969,20 euro lordi a partire dal 2023.
Fugatti incontra il ministro Calderoli, sul tavolo norme di attuazione e concessioni idroelettriche
Norme di attuazione, concessioni idroelettriche e i rapporti finanziari con lo Stato: sono stati i temi al centro del confronto tra il presidente della Provincia di Trento e il neoministro per gli Affari regionali Calderoli. “È stato un incontro cordiale e costruttivo per lavorare insieme sulla tutela della nostra autonomia speciale” ha detto Fugatti.
Braies, con l'accesso contingentato 896 veicoli in meno al giorno

Ambiente. Bilancio positivo per il progetto di accesso contingentato tramite prenotazione online al lago di Braies. Introdotto quest'anno come progetto pilota, ha soddisfatto le aspettative. Secondo l'assessore Alfreider è calato di un quarto il traffico motorizzato. In totale si è registrata una media giornaliera di 896 veicoli in meno rispetto al 2021. Ora si sta valutando la possibilità di estendere il sistema ad altre aree sensibili come i passi dolomitici.

Gardolo, chiuso per 20 giorni il bar dove era avvenuta una rissa
Con un provvedimento del questore di Trento è stato chiuso per 20 giorni il bar Milena in via Soprassasso a Gardolo, dove il 9 ottobre scorso era avvenuta una rissa, pare a causa dei rumori provenienti del locale. Sul posto erano intervenuti i carabinieri e anche gli agenti di polizia. Il proprietario del locale e tre uomini residenti in una palazzina accanto al bar erano stati arrestati.
Trento città amica delle persone con demenza
Serata di sensibilizzazione questa sera, 27 ottobre, al teatro di Villazzano. Si parlerà a partire dalle 21 di demenza, di come superare lo stigma e il pregiudizio troppo spesso legati a questa patologia oltre a conoscere quali comportamenti/atteggiamenti permettono di entrare in relazione con le persone con demenza. Durante l'incontro, a tal proposito, verrà proiettato un video interattivo intitolato “Le avventure spaziali del signor Gianni”. Il pubblico in sala deciderà la storia del protagonista attraverso alcuni bivi proposti, sui quali sarà possibile dare origine a un dibattito e un momento di confronto. Intanto il Servizio Welfare e Coesione Sociale del Comune di Trento, l’Associazione Alzheimer, le tre aziende pubbliche di servizi alla persona Margherita Grazioli di Povo, Civica di Trento e Beato de Tschiderer ed il Centro per i disturbi cognitivi e per le demenze (CDCD) hanno condiviso un progetto finalizzato a costruire le fondamenta per una comunità accogliente verso le persone con demenza, promuovendo azioni di prevenzione e sostegno alle persone affette da tale patologia e a chi quotidianamente se ne prende cura. Il progetto investe in via sperimentale tre aree territoriali della città: le circoscrizioni di Povo e Villazzano e la circoscrizione di San Giuseppe-Santa Chiara, che collaborano alla pianificazione ed alla realizzazione delle attività: informazione e sensibilizzazione; confronto intergenerazionale e prevenzione e promozione della salute.
Senza dimora, in Trentino 228 posti letto
Per le persone senza dimora è stata ampliata in Trentino l’offerta di posti letto, grazie alla messa a disposizione di due nuove strutture. I posti sono 228, di cui 144 annuali e 84 per il periodo invernale. Intanto per i prossimi cinque anni la provincia di Trento ha stanziato 10 milioni di euro per la gestione di centri accoglienza e dormitori. "Il monitoraggio delle persone che si trovano in gravi condizioni di vulnerabilità – commenta l'assessora provinciale Segnana - è costante. Inoltre la Provincia continuerà come in passato a far fronte a esigenze superiori rispetto all’offerta di posti letto con strutture aggiuntive".
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