Mobilità, dal 17 febbraio arriva l’Intercity Roma-S. Candido
Dal 17 febbraio un treno Intercity diretto collegherà Roma a San Candido e ritorno nei fine settimana. E' il “treno della neve”. Il venerdì e il sabato, l'Intercity Notte 764 parte dalla stazione di Roma Termini alle 22.05 e si ferma in Alto Adige a Bolzano, Bressanone, Fortezza, Brunico e Dobbiaco, per arrivare infine a San Candido alle 8.30 del mattino. Il sabato e la domenica l’Intercity Notte 763 viaggia in direzione opposta, con partenza da San Candido alle 19:18 e arrivo a Roma alle 6:06 del mattino.
Bolzano, riqualificata l'area giochi sul Lungo Talvera S.Quirino
Bolzano. Riqualificata l'area giochi sul Lungo Talvera S.Quirino, che si inserisce nel progetto generale di miglioramento dei parchi gioco della città. Sono state eliminate tutte le superfici cementate, sostituite con sabbia simile a quella del mare, ed è stata creata un’area con strutture a tema.
Morto il 13enne caduto dal balcone di un hotel in Alto Adige
Non ce l'ha fatta il 13enne precipitato domenica mattina dal balcone di un hotel in valle Aurina. Il ragazzino è deceduto in ospedale, dove era ricoverato. Lo studente, proveniente dalla Germania, era in Alto Adige con la sua classe. L'incidente si sarebbe verificato durante un gioco finito in tragedia: il ragazzino sarebbe precipitato mentre stava cercando di scavalcare una ringhiera per andare nella stanza dei compagni. Indagini in corso.
Trentino Trasporti, nuova officina per la manutenzione dei treni a Spini di Gardolo
Nuova officina per la manutenzione dei treni a Spini di Gardolo. Trentino Trasporti dà avvio all’iter esecutivo dell’opera, necessaria per risolvere alcune criticità dell’attuale sito di via Secondo da Trento risalente gli anni ’60 e di cui è prevista la dismissione in occasione della realizzazione del nuovo bypass ferroviario di Trento. Si tratta di un intervento strategico per la mobilità pubblica del trasporto provinciale, che si inserisce nel contesto di potenziamento dell’offerta del sistema ferroviario della Ferrovia Trento Malè e della Valsugana.
San Valentino, a Merano il flash mob contro la violenza sulle donne
Oggi, 14 febbraio, nel giorno di San Valentino torna a Merano One billion rising, l'iniziativa per dire no alla violenza contro le donne. Questo pomeriggio alle 17 partirà da via Cassa di Risparmio un corteo che attraverserà il centro della città e terminerà in piazza Terme dove è in programma un flash mob, una danza collettiva intitolata "Break the chain".
Riqualificazione energetica degli edifici, a Trento c'è la Bauhaus Week
Trento in questi giorni è capitale europea della riqualificazione energetica degli edifici. Fino a giovedì è infatti in programma la Bauhaus Week, l'evento organizzato dalla European Mortgage Federation e dall’Agenzia Provinciale per le Risorse Idriche e l’Energia. Se l’obiettivo dell’Europa è conciliare la riduzione delle emissioni climalteranti con la necessità di metter mano al patrimonio edilizio europeo, il Trentino con il Piano Energetico Ambientale Provinciale punta entro il 2030 a ridurre del 55% le emissioni rispetto al 1990 ed entro il 2050 a diventare una provincia autonoma dal punto di vista energetico. Per fare questo serve intervenire sul comparto edilizio privato e pubblico, che da solo è responsabile del 40% delle emissioni. Gli edifici residenziali in Trentino sono oltre 125mila e rappresentano l’86,3 % degli edifici totali, mentre le abitazioni sono quasi 350mila. Di questi edifici circa l’80% sono costruzioni plurifamiliari. Le classi dalla E alla G, che pesano per il 40,21% in termini di numero di certificazioni, sono responsabili del 64,02% dei consumi energetici dell’intero patrimonio edilizio. Per raggiungere l’obiettivo di riduzione del 55% delle emissioni climalteranti entro il 2030, bisogna ottenere un taglio dei consumi delle abitazioni di un terzo. Sarebbe quindi necessario intervenire sul 41% del patrimonio edilizio, per un costo di 1,5 miliardi di euro.
Artigianato, rinnovato l'accordo integrativo provinciale per i lavoratori metalmeccanici
Rinnovato l'accordo integrativo provinciale per i lavoratori metalmeccanici. A regime 35 euro in più al mese entro il prossimo gennaio. Soddisfazione da parte di Cgil, Cisl e Uil del Trentino per l’intesa raggiunta con l’Associazione Artigiani
Sanità, nel 2023 tornano a salire i posti letto nel servizio ospedaliero trentin
Nel 2023 tornano a salire i posti letto nel servizio ospedaliero trentino. Dal 2020 ad oggi ci sono una settantina di posti in più, dedicati in particolare alla terapia intensiva o per degenze brevi. In totale i posti letto nei sette ospedali a Trento, Rovereto, Arco, Borgo, Cavalese, Cles e Tione, sono 1715, dei quali 1264 di ricovero ordinario per acuti e riabilitazione, 163 in day hospital. Aumentano i “letti tecnici” per osservazione breve e di terapia intensiva, che rispetto al 2020 passano da 212 a 288. Sul fronte dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza, in base al monitoraggio del Ministero della salute, il Trentino è ai vertici per l’area ospedaliera.
Bolzano, la "Torre del Colle" sarà demolita
Bolzano.  La "Torre del Colle" sarà demolita. Alta 36 metri eretta nel 1989 per offrire una visione panoramica sulla conca di Bolzano e chiusa al pubblico per motivi di sicurezza nel settembre scorso, sarà abbattuta. I costi per la demolizione ammontano ad 81.800 euro; l'eventuale ricostruzione "ex novo" verrebbe a costare 470mila euro.
Imprese femminili, in Trentino sono stabili
Trento e Bolzano sono le province italiane in cui la percentuale delle imprese femminili è più bassa. In base ai dati della Camera di Commercio di Trento a fine 2022 erano iscritte 9.417, pari al 18,5% del totale delle imprese trentine. Un numero in linea con quello dell’Alto Adige (18,2%), mentre è inferiore sia a quello del Nord Est (20,6%) sia a quello nazionale (22,2%). In Trentino le imprese individuali sono la maggior parte. Seguono le società di capitale, che sono in aumento del 2,7%  rispetto al 2021 e del 10,3% rispetto al 2019, a dimostrazione che le imprenditrici si stanno orientando sempre di più verso strutture giuridicamente più complesse. L’agricoltura rimane il comparto con il maggior numero di posizioni attive, seguito dal commercio e da “altre attività di servizi”, tra cui parrucchiere e centri estetici. Per quanto riguarda l’impatto occupazionale, le imprese guidate da donne danno lavoro a quasi 27mila addetti, pari al 12,3% del totale.
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