Naturno, 67enne cade nel burrone. Morto
Un’escursionista di 67 anni ha perso la vita precipitando in un burrone durante una gita sopra Naturno, nel Meranese. L’incidente si è verificato verso le 13.30 lungo il sentiero tra la malga Naturno e malga Zetn. Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino, i carabinieri e l’elisoccorso Pelikan 1. Il recupero è stato molto difficile perché è avvenuto in una zona impervia.
SOLLAND. FRACCARO, PROVINCIA DIA DISPONIBILITA' A TAVOLO TECNICO
“La vicenda della Solland Silicon di Merano richiede un urgente confronto tra le rappresentanze sindacali e tutte le istituzioni coinvolte. Preso atto della decisione del Tribunale di Bolzano, la presenza di investitori interessati al rilancio dell’azienda richiede la necessità di valutare in maniera congiunta le azioni migliori da adottare per valorizzare un sito strategico come quello di Sinigo. Per questo il Mise ha annunciato la propria disponibilità ad aprire un tavolo tecnico allo scopo di garantire la continuità della produzione e tutelare i livelli occupazionali.”. Lo dichiara in una nota il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Riccardo Fraccaro che oggi, 1 ottobre, a Palazzo Chigi ha incontrato Adriana Valle, consigliera comunale del M5S a Merano, per fare il punto sulla questione Solland.Confindustria regionale del Trentino-Alto Adige: cambio al vertice
Cambio al vertice della Confindustria regionale del Trentino-Alto Adige. Nel corso della riunione di ieri, 30 settembre nella sede di Confindustria Trento, si è svolto il passaggio di consegne tra Stefan Pan, che prosegue nel suo mandato di vicepresidente di Confindustria nazionale con delega alle regioni, e Fausto Manzana, presidente di Confindustria Trento. La presidenza della federazione regionale, infatti, prevede un’alternanza tra i vertici delle associazioni industriali di Trento e Bolzano. L’incontro, ha rappresentato l’occasione per fare il punto sull’economia delle due province, il cui PIL è ancora previsto in crescita, così come l’occupazione, ma c’è preoccupazione per le tensioni sullo scenario internazionale e in particolare per il rallentamento della Germania. Il partner tedesco rappresenta il 34% delle esportazioni altoatesine e il 17% di quelle trentine.Tra gli altri temi toccati, si è parlato delle prossime manovre finanziarie provinciali e del sistema del credito regionale.