Posti letto per anziani, Laives fanalino di coda
Il progressivo invecchiamento della popolazione richiede un adeguamento delle strutture di accoglienza e di degenza. Se ne è parlato in un incontro che ha avuto luogo a Termeno. Il quadro che emerge dai dati non è tranquillizzante e "fotografa" anche una disparità di situazioni a livello comprensoriale. Per quanto riguarda ad esempio i posti letto ogni 100 abitanti sopra i 75 anni di età, Laives, Bronzolo e Vadena, sono "fanalino di coda" rispetto a ciò che le normative provinciali prescrivono ovvero, 9 posti almeno per ogni 100 ultrasettantacinquenni. Nell'Oltradige questa percentuale è del 12,1, mentre in Bassa Atesina la media parla di 11,1 posti. Nel comprensorio formato da Laives, Bronzolo e Vadena, si scende a 6,3.
Bolzano, tornano i Babbi Natale in Vespa
Si terrà domenica 15 dicembre la tradizionale sfilata dei "Babbi Natale in Vespa", che unisce il divertimento alla raccolta fondi per aiutare due associazioni cittadine, l'Aias e "Amigos de Matteo", entrambe impegnate in progetti di inclusione per le persone diversamente abili. L'evento quest'anno avrà, nella mattinata di domenica, anche una simpatica anteprima con un giro emozionante sulla ruota panoramica a Parco Stazione, che sta facendo divertire tutti i bolzanini. Il ritrovo è previsto alle 10.30 nei pressi della ruota in via Perathoner per divertirsi insieme prima dalla sfilata in moto.
Porte aperte negli asili nido Assb
Oggi, venerdì 13 dicembre, dalle ore 16 alle ore 18.30, e domani, sabato 14 dicembre, dalle 10 alle 13, i dieci asili nido dell'Azienda Servizi Sociali aprono le loro porte. I genitori interessati potranno entrare nelle strutture, vedere i progetti e le attività svolte coi bimbi, conoscere il percorso che si sviluppa dal momento dell'ambientamento fino alla fine dell'anno, ricevere informazioni dal personale educativo, ausiliario e di cucina, poter conoscere i metodi di lavoro, condividere i luoghi pronti ad accogliere i loro figli. Le iscrizioni agli asili nido di Assb per l'anno educativo 2020-2021 si raccoglieranno a partire da lunedì 3 febbraio 2020 fino a venerdì 21 febbraio 2020.
Bonifica area ex Speedline, indagini sui costi lievitati
Accertamenti in corso sull'aumento dei costi per la bonifica della ex Speedline di Bolzano. Il caso riguarda l'areale inquinato da residui industriali tra via Volta e via Buozzi. La stima iniziale per la bonifica (avviata nei mesi scorsi) era di 3,491 milioni. È poi lievitata fino a 5,555 milioni di euro. Due gli esposti depositati negli ultimi mesi.
Alperia, in servizio 100 auto elettriche
Un parco macchine all'insegna della mobilità elettrica. Al fine di tutelare il clima, Alperia punta sulle energie rinnovabili. La flotta aziendale ha raggiunto a dicembre quota 100 veicoli elettrici: grazie ad essi i dipendenti dell'azienda energetica altoatesina possono effettuare trasferte a zero emissioni. È stato quindi definito nel piano industriale 2017-2021 che entro la fine del 2020 Alperia avrebbe vantato una flotta di 120 veicoli elettrici, per raggiungere poi a fine 2021 il numero di 170, arrivando quindi a rappresentare il 50% del parco macchine.
Bolzano, oggi il debutto delle Sardine
Il “battesimo” avverrà alle 18.30 in Piazza Mazzini. In programma letture dalla Costituzione e musiche da cantare in coro. L'invito è «portate strumenti e tante sardine disegnate, più colorate possibile. Nessuna bandiera o simbolo di partito». Previsto un collegamento telefonico con i fondatori nazionali. Domani riflettori puntati su Roma, per il debutto nella capitale.
Forte di Fortezza, al via il mercatino di Natale
Per la prima volta il Forte di Fortezza organizza un mercatino di Natale. Da oggi, 13 dicembre a domenica 15, vi si potranno ammirare e acquistare oggetti di artigianato artistico locale nonché specialità gastronomiche. Domani e domenica dalle ore 14 alle 16 i bambini potranno creare delle stelle per addobbare l’albero di Natale. Nei tre giorni del mercatino, tutte le manifestazioni del Forte comprese le mostre in corso sono a ingresso gratuito.
Disgaggio di un masso sull'A22
Ieri mattina, 12 dicembre, il traffico lungo l’autostrada del Brennero è stato momentaneamente bloccato, in entrambe le direzioni di marcia, per garantire la più totale sicurezza durante le operazioni di disgaggio di un grosso masso divenuto potenzialmente problematico a causa delle precipitazioni delle scorse settimane che ne avevano dilavato il terreno circostante e che gravava sopra il nastro autostradale all’altezza del km 61, tra la stazione autostradale di Chiusa-Val Gardena e l’area di servizio Isarco Est. I mezzi della Polizia Stradale e degli Ausiliari della Viabilità hanno prima rallentato e poi fermato il traffico con la tecnica della “safety car” a monte e a valle del luogo dove, a carreggiate libere, si è poi proceduto a far brillare il masso di circa 70 metri cubi, eliminando così ogni potenziale pericolo. Nei 12 minuti di intervento, si è prodotta qualche modesta coda subito riassorbita appena è stata ripristinata la circolazione.
In giornata si sono registrate nevicate tra Rovereto Nord e Carpi, che proseguono tuttora nel tratto più meridionale dell’arteria. In nastro autostradale è però sempre rimasto sgombro dalla neve.
Sfonda il paracarro, auto in bilico sulla statale della Val Sarentino
Ieri pomeriggio, 12 dicembre, una squadra del Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Bolzano è intervenuta per un incidente stradale con persona all'interno del veicolo nei pressi della stazione a valle della funivia di San Genesio sulla strada della val Sarentino. L'automobile, uscendo dalla carreggiata,  ha sfondato un muro paracarro ed è precipitata nel parcheggio sottostante fermandosi in bilico su una vettura che vi era parcheggiata. Il conducente è stato trasportato in ospedale. Sul posto sono intervenuti oltre ad una squadra del Corpo permanente i vigili urbani, i sanitari della Croce Rossa, della Croce Bianca e il medico del soccorso sanitario. Per la durata dei soccorsi la strada della val Sarentino è rimasta chiusa al traffico.
Incassa assegno del parente, denunciata meranese
Ha incassato indebitamente, per 14 anni, l'assegno sociale di un parente emigrato in Argentina, il tutto per un importo superiore a 113.000 euro. Protagonista della vicenda una donna meranese, denunciata per truffa aggravata dalla Guardia di Finanza, che ha svolto le indagini con il coordinamento della Procura della Repubblica di Bolzano. Alla donna, proprietaria di una residenza di pregio ad Avelengo e di diversi appartamenti a Merano, sono stati inoltre sequestrati quasi 50.000 euro. L'attività dei finanzieri è stata originata da una segnalazione mirata, dal momento che l'assegno continuava ad essere incassato sebbene sussistessero fondati motivi per dubitare dell'effettiva residenza in Italia del titolare del trattamento, un ultraottantenne formalmente stabilito a Merano.
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