Si trova a Ferrara ospite di alcuni familiari la 25enne romena finita in carcere con l'accusa di aver ucciso nel settembre dello scorso anno il suo neonato. Il piccolo era stato trovato da alcuni turisti lungo un sentiero fra le campagne di Lana. Condotta nel carcere femminile di Trento e poi agli arresti domiciliari, la donna ora è libera in attesa del processo. Le indagini dovrebbero concludersi nelle prossime settimane. Gli inquirenti sono in attesa dell'esito di alcuni accertamenti richiesti ai carabinieri del Ris di Parma. Al momento l'ipotesi di accusa rimane quella di omicidio volontario aggravato. L'obiettivo della difesa è di farlo derubricare in infanticidio, e ottenere di conseguenza una pena assai meno pesante.
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