Nel 2018 10.249 altoatesini sono stati trattati per disturbi psichiatrici presso i Centri di Salute Mentale, una cifra che rappresenta il 2,5% della popolazione adulta. Nel 2008 solo l'1,7% della popolazione adulta era in trattamento psichiatrico. Sempre nel 2018 si sono verificati 2.958 ricoveri presso un reparto psichiatrico, con il 26% dei casi diagnosticati come "depressione o altri disturbi affettivi”. La notizia buona è che l'anno scorso il numero di suicidi è sceso al minimo storico di 36 vittime. A renderlo noto l'Osservatorio Provinciale sulla Salute in vista della Giornata della salute mentale che si celebra il 10 ottobre. C'è ancora molto da fare, sottolinea Roger Pycha, coordinatore della Rete per la salute mentale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige: ridurre i pregiudizi, spiegare meglio i trattamenti, formare gli/le esperti/e e raggiungere le persone colpite in modo più mirato: “L'OMS stima che nel 2030 la depressione sarà la seconda malattia più importante al mondo.
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