Le due sorelle di Luca Romania, il bolzanino ucciso e bruciato in Brasile, sono state sentite dai funzionari della Squadra Mobile del capoluogo altoatesino su richiesta della polizia carioca. Si cercano elementi in grado di aiutare gli inquirenti nelle indagini. Le due donne hanno raccontato che la vittima, durante le due settimane trascorse a Bolzano in luglio, è sembrato sereno. Gli inquirenti sono però convinti che l’uomo sia rimasto coinvolto in un regolamento di conti. Recentemente era finito sotto inchiesta per presunti affari con il narcotraffico.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.