Il Corpo forestale della Provincia di Bolzano, dopo un lungo appostamento iniziato alle prime ore del mattino di domenica 1° settembre, ha fermato nella zona di Termeno un bracconiere originario della Toscana che stava catturando in maniera illecita dei tordi. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di uccellagione, i 46 tordi bottaccio di cui è stato trovato in possesso sono stati immediatamente liberati eccetto uno, che è stato consegnato al Centro avifauna per le cure necessarie. Il sistema utilizzato era particolarmente avanzato.  Il bracconiere, infatti, aveva installato lungo i meleti delle reti a maglia fine per più di 100 metri, e con l’ausilio di richiami acustici elettronici induceva i tordi a muoversi tra i filari finendo impigliati nelle reti.Una volta catturati, i tordi bottaccio venivano riposti in piccole scatole e depositati presso un edificio agricolo situato nelle vicinanze, che è stato posto sotto sequestro. Secondo il Corpo forestale, il materiale sequestrato ammonta a diverse migliaia di euro.
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