E' in carcere un 36enne di origini iraniane latitante, arrestato dalla squadra mobile di Trento. L'uomo deve scontare una pena di sei anni di reclusione per reati contro la persona, pena decisa dal Tribunale di Ferrara per fatti risalenti al 2012. L'uomo si trovava in vacanza a Caldonazzo, dove è stato rintracciato dalle forze dell'ordine. Condotto in Questura, l'uomo ha cercato di convincere gli investigatori che si trattava di un caso omonimia ma è stato sconfessato dal riconoscimento delle impronte digitali. L'uomo è stato quindi rinchiuso nel carcere di Spini di Gardolo.
Ma non si tratta dell'unico caso di latitanti in Trentino. Qualche giorno fa la polizia ha arrestato un 39enne responsabile di rapina e sequestro di persona in Ungheria, colpito da arresto per estradizione.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.