La Provincia di Trento dichiara guerra ai cinghiali dannosi. La giunta provinciale ha introdotto una nuova disciplina finalizzata al controllo di questa specie di animali selvatici, che ne rende più facile l'abbattimento e semplifica le procedure.
“Con questa nuova disciplina – spiega l'assessora provinciale Giulia Zanotelli, - che non ha registrato osservazioni critiche da parte dell’ISPRA, mettiamo a disposizione nuovi ed ulteriori strumenti per rendere ancora più efficace l’azione di controllo nei confronti del cinghiale che, localmente, produce danni davvero pesanti per l’agricoltura del nostro territorio”.
La volontà della Provincia è di contenere il numero di cinghiali e la loro distribuzione, controllandone nel miglior modo possibile lo sviluppo, soprattutto nelle aree agricole e negli ambiti faunistici di pregio.
Il provvedimento propone alcune modifiche che mirano a semplificare alcune procedure amministrative e a potenziare l'intervento dei controllori, per rendere più incisiva ed efficiente l'azione di controllo.
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