Liste d'attesa sempre più lunghe negli ospedali altoatesini: la visita entro 30 giorni rimane un miraggio. Ed il Piano per abbattere le code (prioritaria entro 10 giorni, differibile entro 30), richiesto dal ministro Giulia Grillo a tutte le Aziende d'Italia, in Alto Adige non si vede (il Trentino ha approvato il suo lo scorso maggio). Col risultato che sempre più cittadini sono costretti a puntare sui privati. Intanto l'assessore Thomas Widmann rassicura: «Saremo pronti a settembre».
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