E' attesa entro la serata la sentenza del processo a Faraj Ahmad Najmuddin, noto come mullah Krekar, e ad altri cinque imputati, i membri della cellula jihadista sgominata in Alto Adige. Stamattina al tribulane di Bolzano il pm Pasquale Profiti ha ricostruito le attività del gruppo accusato di associazione a delinquere con finalità terroristiche grazie a molte intercettazioni raccolte dalla polizia norvegese nel periodo in cui Krekar si trovava in carcere nel paese scandinavo. Pesanti le richieste di condanna: 10 anni per Krekar, 8 anni e sei mesi per i suoi due vice, Karim Rahim Twana e Wahab Hamasalih Awat. Sette anni per gli altri tre imputati, Abdul Rahman Zana, Fatah Kamil Jalal e Amad Bakr.
La procura ha chiesto anche di emettere un mandato di estradizione per Krekar alla Norvegia, dove si trovano anche altri due imputati, mentre gli altri tre sarebbero con ogni probabilità nel Regno Unito.
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