Taglio del nastro domani pomeriggio, 1° febbraio, alle ore 17.30 alla biblioteca Tartarotti di Rovereto. Si inaugura "800 metri di storia: il Corso Rosmini" a cura di Cristina Sega. Un focus su "Il Corso” – così viene comunemente chiamato dagli abitanti della città della Quercia - sulle ragioni della sua apertura e sui conseguenti cambiamenti del paesaggio. Ideato per collegare il centro alla nuova Stazione ferroviaria, aprì all’espansione verso ovest della città. Un ampliamento geometrico e regolare: un lungo rettilineo largo 22 metri e lungo 800,  dal quale si diramarono le vie laterali in perfetta perpendicolarità. Nonostante i cambiamenti dovuti agli interventi cementizi degli anni Cinquanta e Sessanta del XX sec., ancora oggi si può leggere l’idea del progetto iniziale: un lungo viale alberato sul quale si affacciavano eleganti abitazioni private, hotel, cinematografi e ornati edifici pubblici.
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