I dati del gioco d’azzardo sono in crescita sia tra la popolazione under 19 che tra gli over 65. Una piaga senza fine anche in Trentino Alto Adige. Tra il 2021 e il 2022 i soldi destinati a slot, scommesse sportive, bingo e lotterie sono passati da 600,7 a 907 milioni di euro, con un incremento di oltre il 50%. A livello nazionale la cifra ha sfiorato i 63 miliardi. L'Ama- associazione mutuo aiuto - mette in guardia: «Dea bendata? A vincere è solo il banco». Intanto anche la provincia di Trento è stato al centro di una serie di controlli per la repressione del gioco illegale, la sicurezza e la tutela dei minori. Il Comitato presieduto dal direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Roberto Alesse e composto dalle Forze di Polizia, ha effettuato tra il 28 novembre e il 7 dicembre scorsi 580 controlli, in 23 province in tutta Italia, Il dispiegamento delle forze in campo ha protato a 173 sanzioni amministrative per un totale di 12 milioni e 178 mila euro mentre in ambito penale 42 soggetti sono stati deferiti per reati come la raccolta illecita di scommesse sportive.