Va ad Arsenii Mun  la 64esima edizione del concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni. Il 24enne russo ieri si è aggiudicato anche    il prestigioso Premio Michelangeli, assegnato solo in caso di verdetto unanime della giuria, un caso piuttosto raro dal momento che da oltre un decennio non veniva conferito questo riconoscimento.    

 La giura presieduta dall’argentina Ingrid Fliter ha assegnato il secondo posto allo statunitense Anthony Ratinov e il terzo al giapponese Ryota Yamazaki. Per la prima volta la finalissima del concorso Busoni si è tenuta di mattina al teatro comunale di Bolzano.
Decisione presa per permettere la diffusione in diretta nell'orario di massimo ascolto in Cina, Giappone e Corea, dove la passione per il pianismo è enorme. I tre concerti sono stati visibili in mondovisione.

Il vincitore del Premio Busoni oltre ad aggiudicarsi un premio in denaro di 30.000 euro offerti dalla Città di Bolzano, avrà anche diritto a due anni di management artistico gestito dalla Fondazione Busoni-Mahler, con la possibilità di esibirsi in molte importanti istituzioni concertistiche a livello mondiale.

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