Ci sono anche 17 proloco trentine ultracentenarie tra quelle premiate a Roma. Oltre a Pieve Tesino, fondata nel 1881 e prima proloco italiana, ci sono Rovereto centro, Vai a Pinè, Borgo Valsugana, Cles, Madonna di Campiglio, Tione di Trento, Mezzolombardo APS, Ala, Denno, Bezzecca, Castello Tesino, Brentonico, Fiera di Primiero, Pieve di Ledro, Predazzo, Villa Lagarina. Le associazioni hanno ricevuto una targa di riconoscimento per l'impegno longevo a favore delle proprie comunità di riferimento. “E’ un onore per il Trentino avere dato i natali alla prima Pro loco d’Italia e averne molte che hanno già tagliato il traguardo dei cento anni. Oggi, il nostro obiettivo come volontari Pro Loco è cercare di creare paesi curati e accoglienti, dove sia bello soggiornare ma anche vivere”. Così la presidente della Federazione trentina Pro Loco Monica Viola. La premiazione si è svolta in occasione del 60esimo anniversario dell'Unpli, l'Unione nazionale delle proloco d'Italia. Tra i risultati raggiunti, non solo la valorizzazione dei territori, ma anche il sostegno alle comunità.