Bonus bebè: il tribunale di Rovereto ha condannato la Provincia di Trento per il requisito dei dieci anni di residenza per l'accesso all'assegno di natalità. Il giudice, accogliendo il ricorso di un cittadino pakistano, ha applicato la recente sentenza del Corte costituzionale che ha ritenuto illegittimi i vincoli di residenza decennale ma anche il possesso del permesso per lungo soggiornanti concesso da chi vive e lavora in Italia da almeno cinque anni. Soddisfatti i sindacati Cgil, Cisl e Uil assieme alle Acli. La Provincia ora dovrà eliminare i requisiti giudicati discriminatori nel suo regolamento. Da oggi grazie a questa ordinanza del tribunale di Rovereto tutti i bambini e le bambine nate in Trentino potranno chiedere l'assegno di natalità a prescindere dalla nazionalità dei loro genitori e anche se hanno solo un permesso di soggiorno biennale.
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