Ai piedi delle Pale di San Martino, in Primiero, le fototrappole del Museo delle scienze di trento hanno immortalato una specie rara mai segnalata prima nel Trentino orientale. Si tratta del gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris), un piccolo carnivoro specializzato nella cattura di roditori, dall’aspetto simile a quello di un grosso gatto domestico soriano. Alcune caratteristiche morfologiche però lo distinguono dal cugino domestico, e una attenta analisi del mantello eseguita dagli zoologi del MUSE e dell’Università di Firenze, con l’aiuto di esperti esterni, colloca l’esemplare fotografato in Primiero con alta probabilità nella specie selvatica. In particolare, sono caratteristiche eloquenti la coda clavata, con punta nera e anelli chiusi e staccati, e la netta linea dorsale che termina all’attaccatura della coda, con peculiari striature a livello della nuca e delle spalle.
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