Sarà un dialogo tra scienza ed arte l'edizione 2021 del festival della meteorologia, in programma da oggi a sabato. Tra Dante, nuvole, arte, tecnologia e agricoltura, la kermesse, che torna in presenza a Rovereto, proporrà un viaggio nel fascino della meteorologia. Quest’anno si parlerà del legame tra scienza e arte, intesa in tutte le sue declinazioni, dalla musica alla pittura fino alla letteratura con un inedito connubio tra meteo e Divina Commedia. Tre le location che ospiteranno gli eventi: Palazzetto dello Sport, Teatro Zandonai e le sedi della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Il Festivalmeteorologia si aprirà giovedì 18 novembre alle 21 al Teatro Zandonai, con uno spettacolo in cui scienza e letteratura si incontrano per raccontare e recitare che tempo fa in Inferno, in Purgatorio e in Paradiso. “Dialogo intorno alla meteorologia. Con Dante”. Un viaggio tra bufere, nebbie, tempeste, nevicate e altri fenomeni meteorologici descritti nella Divina Commedia. L’inaugurazione sarà venerdì 19 novembre alle 14.30 al Palazzetto dello sport di Rovereto. Dalle 15 si parlerà di come i fenomeni atmosferici abbiano ispirato artisti, scrittori, poeti, pittori, musicisti e registi, di cambiamenti climatici, fenomeni estremi, sostenibilità e lotta all’inquinamento. Sabato 20 novembre spazio ai temi dell’agricoltura e alle sfide tecnologiche 4.0 per la meteorologia in questo ambito, di grandinate estreme, di spedizioni artiche, ma anche di inquinamento da veicoli sull’asse del Brennero. Il programma è online su www.festivalmeteorologia.it