Dopo i danni provocati dall'ondata di maltempo di inizio dicembre, i tecnici dell'Ufficio sistemazione bacini montani ovest hanno iniziato gli interventi di ripristino nelle zone tra Merano e la Val Venosta. A Naturno uno smottamento di dimensioni importanti aveva provocato una frana che aveva investito l'area occupata da un maso, danneggiando in maniera piuttosto seria i macchinari e l'edificio adibito a garage. Inoltre, circa un ettaro di frutteti era stato sommerso dai detriti, che avevano invaso anche l'adiacente strada comunale. I tecnici hanno già provveduto a sgomberare il vicino corso d'acqua dal materiale che si era depositato, e hanno eretto una barriera di protezione provvisoria utilizzando dei massi. Sempre negli stessi giorni, al confine tra i territori comunali di Plaus e Lagundo, una frana staccatasi lungo il pendio della sponda orografica destra del Rio di Meles aveva provocato l'esondazione del corso d'acqua nei pressi del maso Melsmühle. Nei giorni scorsi, i tecnici dell'Ufficio sistemazione bacini montani ovest sono intervenuti per liberare il letto del torrente dai circa 1.500 metri cubi di materiale depositatosi, e hanno provveduto a "ripulire" tutta la parte inferiore del Rio di Meles.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.