Nel periodo del Triassico (fra 250 e 200 milioni di anni fa) nell’area dolomitica si estendeva un mare tropicale poco profondo con atolli ed isolotti. Questo ambiente ospitava una ricca fauna di vertebrati, abbondavano i rettili soprattutto marini, ma anche terrestri. Fra i rettili spiccavano anche esemplari unici di grande interesse scientifico, come ad esempio la Megachirella, considerato l’antenato delle lucertole ed un esemplare di recente scoperta, che è conosciuto tramite pochissimi ritrovamenti. Se ne parlerà domani, 22 ottobre, al Museo di Scienze Naturali di Bolzano, nel corso dell'incontro “I Rettili Triassici delle Dolomiti” a cura del paleontologo Silvio Claudio Renesto.
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