Agircoltura. L'ordinanza ministeriale che impone la quarantena ai cittadini che arrivano dalla Romania e Bulgaria mette a rischio la stagione della raccolta. A lanciare l'allarme la Coldiretti del Trentino-Alto Adige. “I lavoratori rumeni rappresentano la stragrande maggioranza della manodopera agricola nella nostra regione – sono le parole del presidente di Coldiretti Gianluca Barbacovi. - Spesso i lavoratori sono occupati nelle campagne per periodi molto brevi, di 20 o 30 giorni: è evidente che i 14 giorni di quarantena abbiano un impatto devastante sull’operatività di queste persone”. Una soluzione – secondo Coldiretti – sarebbe la riattivazione dei voucher in agricoltura. “Consentirebbe anche a percettori di ammortizzatori sociali, studenti e pensionati italiani di lavorare nelle campagne”.
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