Crollano i consumi di latte fresco. E' il dato che emerge dal bilancio della cooperativa Latte Trento che oggi si è riunita in assiemblea. Negli ultimi mesi, a causa dell'emergenza sanitaria è cresciuta la richiesta di latte a lunga conservazione e formaggi confezionati.
Il presidente Carlo Graziadei ha espresso la preoccupazione del settore per le incognite sui consumi anche nella fase 3 post-Covid.
Buone notizie sul fronte del bilancio 2019: lo scorso anno è cresciuto il fatturato e anche la liquidazione ai soci. Il latte conferito dai soci nel 2019 è stato superiore ai 52 milioni di litri con prezzo medio di 0,56 euro contro i 0,55 del 2018. A Spini sono occupati 150 lavoratori nelle due società Latte Trento e Trevilatte.
Prosegue l’impegno per la qualità del latte e le confezioni sempre più green. Confermati anche gli investimenti per un impianto di cogenerazione e lo spaccio con bar bianco.
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