Turismo. In Alto Adige in tre mesi, da aprile a giugno, sono andati persi 12mila posti di lavoro. All'inizio del mese di luglio si registravano due terzi dei posti di lavoro stagionali occupati rispetto a luglio 2019. Lo dicono i dati dell'Osservatorio del mercato del lavoro.
Gli effetti sul turismo della chiusura per l'emergenza sanitaria variano da una zona all'altra: per le strutture nelle zone più alpine la pandemia e la chiusura hanno ritardato di quasi un mese l'inizio della stagione estiva. In quelle zone più vocate al turismo primaverile, come i comuni di valle lungo l'Adige, la pandemia ha causato la perdita media di quasi tre mesi di stagione. La situazione nella città di Bolzano è ancora diversa: qui solo una parte dei posti di lavoro persi all'inizio di marzo ha potuto essere recuperata.
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